Gubbio: oggi la presentazione del “Raccontastorie”

E’ la sala trecentesca del Comune di Gubbio ad ospitare, nella giornata di oggi, 29 settembre, il Convegno di presentazione del libro “Raccontastorie” realizzato da volontari dell’Associazione “Oltre la Parola” in collaborazione con gli ospiti del Centro Accoglienza Socio Riabilitativo Educativo “Aldo Moro” di Gubbio e gli educatori della Cooperativa ASAD e pubblicato grazie alla collaborazione della Provincia di Perugia e di Europe Direct. “Un gruppo di educatori e di persone che frequentano il centro socio-riabilitativo-educativo “Aldo Moro” di Gubbio – sottolinea Michele Capurso nell’introduzione del volume - inizia, quasi per caso, a raccontarsi delle storie. Subito si avverte l’esigenza di fissare in un testo le storie inventate e l’iniziativa si allarga spontaneamente a quanti visitano il centro o vi lavorano e chiedono di partecipare anche loro all’attività. Il pensiero narrativo, ci spiega Bruner, è probabilmente la forma di pensiero più “umana” che possediamo. Esso serve proprio a narrare lo specifico della quotidianità, della condizione e delle vicissitudini dell’uomo. La costruzione di storie fantastiche offre a chi racconta una libertà pressoché assoluta, perché tale tipo di narrazione non necessita di alcuna prova, dato che la sua credibilità si basa su criteri interni alla storia. Il pensiero narrativo rappresenta la modalità cognitiva attraverso cui le persone costruiscono e ristrutturano la propria esistenza. Lo stesso concetto di significato dell’esistenza umana assume un senso perché disponiamo di questa forma di pensiero che organizza tutte le informazioni relative al nostro ed all’altrui agire”. Il volume viene presentato con lettura di brani intervallati dalla musica d’insieme di ospiti ed operatori del Centro Accoglienza “Aldo Moro” a cui fanno seguito la presentazione dell’esperienza di laboratori narrativi degli studenti del Liceo Mazzatinti e le relazioni della Prof.ssa Laura Arcangeli "Dall'identità di categoria alle storie di vita: la responsabilità della conoscenza" e del Prof. Michele Capurso su “Pensiero narrativo e costruzione di significato”. Sono previsti interventi di rappresentanti del Comune di Gubbio, della Provincia di Perugia, della ASL 1, dell’Associazione Famiglie Alto Chiascio per la tutela dei diritti dei portatori di handicap e del Liceo Mazzatinti.