Gubbio: ordinanza del sindaco sulla macellazione dei suini

Con apposita ordinanza del sindaco, si stabilisce che la macellazione degli animali bovini, suini ed ovini-caprini destinata all’alimentazione, deve essere eseguita presso il pubblico mattatoio. E’ consentita la macellazione dei suini a domicilio, per esclusivo uso familiare, nel periodo compreso fra il 1 dicembre e il 31 gennaio, nel rispetto delle seguenti condizioni: pagamento di 9,99 euro per ogni singolo suino presso gli uffici amministrativi del dipartimento di prevenzione della Asl n.1 in via Giotto 1, nei giorni di lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 10 alle ore 13, oppure tramite conto corrente postale n. 13303060 - intestato alla Usl n.1 Città di Castello- ufficio tesoreria, specificando nella causale “macellazione suini uso familiare”; i visceri (lingua, trachea, polmone, cuore, fegato reni e milza) devono essere sottoposti a visita veterinaria presso il mattatoio comunale nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10 alle 12. Viene comunque assicurato un servizio continuativo di controllo, telefonando dalle 8 alle 13 al numero 075 9239306 e dalle ore 13 alle 8 allo 075 92391 chiedendo del veterinario reperibile. Il veterinario rifiuterà la visita qualora risultasse mancante anche uno solo dei visceri sopra elencati. Le carni dei suini devono essere lavorate solo dopo la visita veterinaria e non devono comunque essere consumate prima di 24 ore dalla visita stessa (48 ore se il giorno seguente è festivo), per consentire l’effettuazione degli esami trichinoscopici. Al momento della visita veterinaria, deve essere esibita la ricevuta del versamento effettuato. Le setole, gli unghielli ed il contenuto intestinale che residuano dalla macellazione dei suini devono essere deposti in concimaia o messi in buste di plastica con calce viva in cassonetti della nettezza urbana. Si ricorda che le visite a domicilio dovranno essere anticipatamente concordate con il veterinario e saranno comunque gravate dalle relative spese. Si ricorda inoltre che la macellazione dei suini a domicilio senza i previsti controlli sanitari costituisce un reato perseguibile a norma di legge e che comporta anche il sequestro dell’animale macellato.