Il Consiglio comunale di Gubbio ha deliberato a maggioranza, con astensione del consigliere Rocco Girlanda, l'ordine del giorno di Gubbio Futura finalizzato al miglioramento dell'assistenza sanitaria territoriale e ospedaliera .
La delibera votata in Consiglio comunale comporta la programmazione di alcune specifiche e concrete attività, impegnando il Sindaco e la Giunta a:
rafforzare il ruolo dell’amministrazione comunale nella Conferenza dei Sindaci dell’Alto Chiascio, sollecitando soluzioni organizzative per migliorare i servizi sanitari in linea con le esigenze della popolazione;
istituire un’assemblea permanente sui temi della sanità, welfare e ambiente, aperta alla partecipazione di comitati cittadini, sindacati e operatori sanitari, per raccogliere proposte e segnalare criticità;
presidiare con maggiore assiduità l’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino, garantendo un confronto continuo con gli operatori sanitari, per evidenziare carenze e prospettare soluzioni da sottoporre con continuità agli organi competenti;
promuovere un maggiore coinvolgimento del Comune nella programmazione sanitaria regionale, attraverso riunioni periodiche con la dirigenza dell’Usl e l’uso di strumenti di concertazione con la Regione Umbria, in linea con il modello di salute “One Health” (basato sull’integrazione di discipline diverse per la cura della salute umana, animale e ambientale) per sviluppare efficaci azioni sinergiche;
convocare un Consiglio comunale aperto ai cittadini sui temi della sanità e della salute, che sono dirimenti per la vita di ciascuno e un cardine fondamentale della giustizia sociale e della nostra costituzione.
L'Odg di Gubbio Futura partiva dal dato per cui il 9% della popolazione ha smesso di curarsi a causa delle difficoltà economiche.
“I consiglieri civici di Gubbio Futura – si legge in una nota di Leonardo Nafissi, Jacopo e Federica Cicci - hanno ritenuto necessario e opportuno anticipare le scelte che la neo presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, si accinge a fare nei prossimi giorni sul complessivo riordino dell’impianto della sanità umbra. Per questo, Gubbio Futura ha voluto avviare un dibattito sul ruolo che l’amministrazione comunale può avere nell’indirizzare e controllare le scelte che verranno effettuate sul territorio eugubino.”