Dice di essere stata esclusa dal tavolo del centro-sinistra la neonata associazione "Gubbio per i beni comuni", nata dall’esperienza di quei cittadini che negli ultimi anni si sono impegnati attivamente per la difesa dell’ambiente e della salute nel territorio eugubino e che ha, fin da subito, dichiarato il proprio impegno in vista delle prossime elezioni amministrative. In una nota il sodalizio scrive "Abbiamo partecipato al tavolo del centro-sinistra e abbiamo incontrato separatamente alcuni dei gruppi che lo hanno animato. Poi la comunicazione si è interrotta, e abbiamo appreso dai giornali che siamo stati esclusi dal tavolo in quanto persone non gradite. Non crediamo che si tratti di una questione di persone, quanto piuttosto di un’esclusione di temi. Siamo francamente sconcertati dal fatto che l'ambiente, e per conseguenza la salute, non trovi posto oggi al tavolo di un’organizzazione che vuole rappresentare e unire le istanze progressiste della nostra città. L’ambientalismo non può più essere considerato una forma di estremismo o un elemento divisivo. Per questo, riteniamo che l'ambiente e la salute non possano non trovare posto al tavolo di chi si propone di amministrare Gubbio nella prospettiva del bene comune. Per i beni comuni è un'organizzazione che rimane aperta a collaborare con le liste e i gruppi che esprimono chiaramente l'intento di tutelare l'ambiente e i beni comuni".