Dopo la conduttrice di “Domenica In…”, Lorena Bianchetti, madrina della Mostra del tartufo 2007, sarà la ballerina e showgirl Matilde Brandi la testimonial della giornata inaugurale della 27ma edizione della rassegna gastronomica eugubina, che apre i battenti giovedì 30 ottobre. Dunque un volto giovane e spigliato, quello della bella e biondissima romana, che nelle ultime stagioni televisive è stato uno dei personaggi di punta del varietà di Rai Uno. Nata a Roma nel 1972, Matilde si è diplomata nel 1990 al balletto di Roma e nello stesso anno ha esordito nella trasmissione “Club '92” con Gigi Proietti. Nel 1999 è nel cast di “Buona domenica” con Maurizio Costanzo, nel 2000 partecipa a “Domenica In…” con Carlo Conti e Iva Zanicchi. Sempre in tv, nel 2001, è al fianco di Giorgio Panariello e Paolo Belli, nel programma "Torno sabato". Dopo un anno di assenza dalla televisione, nel 2003 torna ancora in Rai. Con Claudio Amendola e Roberta Lanfranchi conduce “Amore mio, diciamo così...lavori in corso” e l'anno dopo sostituisce Pamela Prati in “Telefaidate”, programma di Pierfrancesco Pingitore, al Bagaglino con Pippo Franco, Leo Gullotta, Oreste Lionello e Martufello. Nel 2006 è ospite di Carlo Conti nel programma “50 canzonissime tv”, mentre dal 2006 al 2007 insieme a Giancarlo Magalli ha condotto il programma di Michele Guardì "Piazza grande". Quest’anno, in primavera, con Alessandro Cecchi Paone ha condotto un altro programma di punta in Rai, “Scommettiamo che”. In questi anni, però, Matilde Brandi ha avuto anche interessanti esperienze teatrali, specie con il musical. Nel 2006, prova anche la gioia della maternità, diventando mamma di due gemelline, Sofia e Aurora. Alla Mostra del tartufo di Gubbio, la Brandi sarà la testimonial della giornata inaugurale. Insieme agli ospiti istituzionali della rassegna, sarà presente al taglio del nastro della ventisettesima edizione, poi visiterà la mostra e si metterà a disposizione dei fan per foto e autografi. Sarà poi la “madrina” durante la pesatura del tartufo più grande presente in mostra e, infine, sarà anche ospite d’onore alla serata di gala, durante la quale sarà assegnato il Premio “Alto Chiascio” a un giornalista o a una rubrica televisiva che si siano distinti per la promozione dei territori e delle tipicità del Belpaese.
Gubbio/Gualdo Tadino
28/10/2008 19:52
Redazione