Gubbio: picchia disabile per futili motivi, arrestato dai Carabinieri

Una lite tra vicini di casa, non un semplice battibecco come spesso capita tra persone che, loro malgrado, sono costrette a condividere gli stessi spazi, ma un diverbio, scoppiato non si sa per quali motivi, che è sfociata in un’aggressione ai danni di una persona che, a causa delle sue condizioni, non si poteva difendersi. La vittima di questa brutta storia accaduta ieri a Gubbio è infatti una donna disabile, residente in via Tifernate, picchiata da un vicino di casa, un eugubino di 49 anni. E’ successo tutto intorno alle 14, quando al 112 è arrivata la chiamata di una persona, un passante o un vicino di casa che si è accorto che in quella casa di via Tifernate c’era qualcosa che non andava. Immediato l’intervento dei carabinieri della compagnia di Gubbio che in men che non si dica si sono recati in via Tifernate. Agghiacciante la scena che si sono trovati davanti. L’uomo stava picchiando la donna che però non è stata in grado di difendersi. All’origine del drammatico quanto inspiegabile gesto molto probabilmente futili motivi, forse qualche semplice incomprensione da vicinato, che però è sfociata in una vera e propria aggressione. E la violenza dell’uomo non si è limitata alla disabile. Non appena giunti sul posto i militari hanno cercato di fermare il 49enne e di liberare la vittima dall’aggressione. Non è stato facile però perché l’uomo si è scagliato anche contro gli uomini del capitano Giangabriele Affinito, ha cercato di sfuggire alla cattura, tirando pugni e calci, divincolandosi e opponendo forte resistenza. Alla fine i militari hanno comunque avuto la meglio e sono riusciti a bloccare l’uomo e fargli scattare le manette ai polsi. L’accusa è di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Attualmente si trova presso le camere di sicurezza della caserma di Gubbio, dove ha trascorso la notte, in attesa del rito direttissimo fissato per questa mattina. Una brutta storia, lontana anni luce da una realtà piccola e tranquilla come Gubbio. Una realtà che però è sempre più spesso costretta a fare i conti con la violenza, una violenza che a volte si consuma tra le mura domestiche, all’interno di una famiglia, o tra vicini di casa.