Gubbio, presentate le misure attive per la reindustrializzazione e l'occupazione dell'area

Si va dalle misure che puntano alla ripresa dell'area ex merloni – in termini di reindustrializzazione e di recupero occupazionale – fino al sostegno a settori differenti dal manifatturiero nel complesso sistema di misure di sostegno messe in campo, specificamente per questo territorio, dalla Regione e dal Ministero dello Sviluppo Economico. L'illustrazione, a una numerosa platea composta da rappresentanti diassociazioni di categoria, aziende, start-up e privati cittadini, è stata cura del direttore regionale per le attività produttive, Luigi Rossetti, affiancato da Simone Peruzzi di Sviluppumbria. Sono finora 17 i milioni stanziati su tre misure rivolte alle aziende con sede a Gubbio e degli altri comuni dell'Area Ex- Merloni, dei quali 13 per grandi progetti imprenditoriali (scadenza 30 giugno). Fino al 31/12/2016 sono previste altre due misure, che finanziano la prima fino al 25% a fondo perduto per investimento minimi di 100 mila€ alle PMI per l'acquisto di terreni, sedi aziendali, macchinari e gestione del ciclo produttivo e la seconda che stanzia oltre 1 milione di euro per le assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori over 30 in mobilità, in c.i.g., disoccupati.» 1,2 milioni di euro saranno inoltre a breve a disposizione anche per centri commerciali naturali con almeno 25 imprese, mentre oggetto di attenzione da parte della Regione è anche la promozione turistica. Nel suo intervento introduttivo il sindaco Stirati – insieme a lui c'erano l'assessore Mancini e il responsabile Finanziamenti europei Francesco Tosti - ha ricordato le azioni messe in campo dall'ente e ha annunciato possibili ricadute positive per il territorio dalla sinergia con la vicina area interna marchigiana, già individuata da quella Regione come destinataria di finanziamenti Schemi riassuntivi delle misure sopra citate e di molte altre, sono disponibili sul sito del Comune di Gubbio alla sezione dedicata ai Bandi e finanziamenti regionali, nazionali ed europei