Gubbio: presentato il progetto del Gruppo di Protezione Civile

Anche Gubbio avrà il suo Gruppo di protezione civile. A presentare le intenzioni l'assessore Sauro Monacelli e il responsabile comunale Stefano Stocchi durante l'incontro di ieri pomeriggio presso la residenza comunale. Ottobre è il termine ultimo indicato per avere un organismo autonomo e riconosciuto. Dei 126 volontari che hanno partecipato al primo livello di corso di protezione civile, terminato con la prova dell'allestimento di un campo tende al Teatro Romano dopo tre mesi di lezioni, in 53 hanno dato la loro disponibilità a costituire il gruppo comunale. Per questo entro breve potrebbero essere organizzati i nuovi corsi di livello avanzato, ma per fare ciò è necessario il riconoscimento regionale dell'organismo. Ottenuta l'autorizzazione, tutto dovrebbe essere in discesa. Il gruppo infatti avrà la possibilità di accedere a sussidi e finanziamenti che consentiranno anche l'acquisto di macchinari specifici e divise ufficiali. “Vogliamo che il gruppo di Gubbio diventi un fiore all'occhiello della città”, ha annunciato Sauro Monacelli ringraziando il suo predecessore, l'assessore Cacciamani. La volontà è quella di creare una realtà capace di intervenire in casi di emergenza ambientale e catastrofica, ma anche di lavorare sul fronte prevenzione e formazione. Il sindaco, responsabile a tutti gli effetti del gruppo, potrebbe infatti decidere di appoggiarsi ai volontari appositamente formati per predisporre piani di emergenza riguardanti ad esempio il rischio idrogeologico o il rischio incendi boschivi. Tra i prossimi passi la scelta del nome del gruppo e l'indicazione di una sede vera e propria; si è già pensato ad un container da allestire in una delle tre aree di protezione civile esistenti sul territorio individuate in via della Piaggiola, Mocaiana e Torre dei Calzolari.