Gubbio: prima seduta del nuovo Consiglio comunale, Biancarelli presidente

"Dopo il commissariamento la città torna ad essere sovrana". Così ieri pomeriggio il sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati nel suo discorso di insediamento in un consiglio comunale che tornava a riunirsi a distanza di oltre un anno, dopo la pausa imposta dalla presenza del commissario prefettizio Maria Luisa D'Alessandro. Il giuramento sulla Costituzione , il ricordo commosso di Gianfrancesco Chiocci (già consigliere comunale ) con la consegna di un mazzo di fiori alla vedova del professore, quindi la presentazione della sua giunta composta dal vice sindaco Rita Cecchetti, quindi dagli assessori Alessia Tasso, Lorena Anastasi, Augusto Ancillotti, Giordano Mancini, Lorenzo Rughi e Francesco Pierotti: così si è insediato il primo cittadino di Gubbio con un consiglio che ha poi dato seguito all'elezione degli organi istituzionali. Sale alla presidenza del consiglio Giuseppe Biancarelli (nella foto) della lista "Liberi e democratici" eletto alla seconda votazione con 18 preferenze e che nel suo insediamento ha garantito la massima imparzialità nella gestione della massime assise cittadina nel rispetto delle regole democratiche. Eletti nell'ufficio di presidenza anche Virna Venerucci in rappresentanza delle minoranze e Mattia Martinelli.