Nona giornata in arrivo nel girone B di C ed il Gubbio è pronto per il match di domani a Teramo al cospetto della compagine dell'ex Guidi. Mister Vincenzo Torrente(nella foto di Simone Grilli) non avrà ancora Malaccari, in recupero dalla distorsione alla caviglia ed è out anche Migliorelli per un lieve problema fisico. Il tecnico di Cetara nel suo 4-3-3 dovrebbe schierare Ghidotti tra i pali, Oukhadda, Signorini, Redolfi e Aurelio(in ballottaggio con Bonini) a comporre la linea difensiva, Cittadino in regia, Bulevardi e Sainz Maza mezzali e tridente formato da Arena e Mangni a supporto di Sarao. torna tra i convocati Fantacci, alternativa per il reparto offensivo e pronto ad essere utilizzato a gara in corso. Nel Teramo Guidi non avrà a disposizione il difensore Trascini e gli esterni d'attacco Kyeremateng e Rosso mentre è in forte dubbio la mezzala Cuccurullo, autore sin qui di due reti in stagione. Sarà 4-3-3 anche per l'ex di turno con linea difensiva composta da Bouah, Bellucci, Piacentini e Rillo dinanzi al portiere Tozzo, Mungo in mezzo al campo assieme a Viero e capitan Arrigoni e tridente offensivo che dovrebbe prevedere Bernardotto(in estate seguito anche dal Gubbio) punta centrale con Malotti e il rientrante Di Dio ai lati.
"Affrontiamo un'avversario che sa giocare con buone individualità soprattutto in attacco e che soprattutto è in fiducia dopo la recente striscia positiva - sottolinea alla vigilia mister Torrente - noi però andiamo a Termao per vincere e cercare di sbloccarci in maniera piena anche in trasferta dopo quanto di buono fatto in casa nostra. Come con il Pontedera, anche in Abruzzo servirà una gara intelligente e paziente nelle due fasi, saper quando spostare in avanti il baricentro e quando indietreggiarlo, come portare la pressione, quando giocare corto e quando invece cercare con immediatezza gli attaccanti. abbiamo tante alternative in faretra e bisogna esser pronti a utilizzarle a seconda del momento che la partita richiede. Peraltro giochiamo su un campo sintetico a cui non siamo abituati e bisognerà prendere sin da subito le misure delle giocate. Quella di Teramo sarà la prima gara di un nuovo trittico complesso, perchè poi abbiamo martedì la Carrarese in casa e sabato prossimo andiamo a Pesaro, per cui certamente dovrà esserci un ragionato turn over nell'arco della settimana. Credo che il percorso intrapreso sia quello giusto ma c'è tanto ancora da fare e abbiamo buoni margini di miglioramento."