Vigilia di campionato per il Gubbio, che affronta(ore 14.30) al “Franchi” il Siena per la 31esima giornata del girone B di C. Tegole in serie per Torrente, che dovrà rinunciare anche a Spalluto e Mangni, ambedue ai box per problemi muscolari. Non ci saranno neppure Aurelio, Migliorini e Cittadino per infortunio mentre Bonini e Bulevardi sono squalificati. Peraltro è stato respinto dalla corte d'appello il ricorso della società rossoblù contro le due giornate di squalifica a Bulevardi, che non avrà dunque alcun sonnto e salterà anche l'infrasettimanale di martedì con l'Imolese. Il portiere Ghidotti è acciaccato e proverà domani mattina ma è comunque pronto Meneghetti all'esordio in campionato mentre la linea difensiva nel 4-3-3 di Torrente sarà formata da destra a sinistra da Formiconi, Signorini, Redolfi e Tazzer. In mediana Di Noia al centro con Malaccari e Francofonte intermedi mentre in attacco con Sainz Maza e Arena può tornare Sarao ma non è escluso un reparto "leggero" con l'inserimento di D'Amico al posto dell'ex attaccante del Catania. Emergenza anche per il tecnico del Siena Padalino, che non avrà i vari Terigi, Crescenzi, Bianchi, Gatto, De Francesco e Paloschi. Probabile il 4-3-3 come sistema di gioco con l'ex Meli in mediana e possibile tridente formato da Guberti e DiSanto ai lati dell'ex Perugia Ardemagni. Arbitro della partita sarà Daniele Rutella di Enna.
"Dopo il tour de force di 10 gare in 40 giorni - ha spiegato il mister in conferenza stampa - paghiamo gli sforzi fatti da molti giocatori e i ridotti tempi di recupero tra le gare, che sono alla base di questa serie ricorrente di infortuni. Come ho sempre detto, siamo stati fermi quasi un mese tra il periodo natalizio e lo stop del campionato a gennaio a causa del Covid e tutto questo ha influito sulla condizione, anche perché diversi ragazzi hanno contratto il virus e spesso ci siamo potuti allenare solo a ranghi ridotti. Naturalmente questa è una dinamica che ha colpito anche le altre squadre, ma è uno degli aspetti alla base della situazione che ci troviamo a vivere ormai da inizio anno. Nessun alibi comunque, andiamo a Siena in un autentico scontro diretto per provare a fare la partita e cercare di ottnere il risultato contro una squadra costruita per arrivare tra le prime sei del girone e che si ritrova in una posizione di classifica inattesa ai nastri di partenza, visto il valore dell'organico e la qualità dei giocatori arrivati a Gennaio, Ardemagni su tutti. Noi dobbiamo migliorare fuori casa e fornire continuità alla vittoria casalinga con il Pesaro. Bisogna fare uno sforzo in più tutti quanti, dobbiamo dare il massimo dal punto di vista sia fisico che mentale per fornire una grande prestazione e mettere in cascina punti importanti per il nostro percorso".