Gubbio: prosegue e cresce lo scambio culturale con l'Oman

Si è arricchito di un altro prezioso tassello lo scambio culturale tra Oman e Gubbio. All’interno della mostra «Oman in Gubbio. Connecting Cultures through Ceramic Art», sabato 30 giugno, presso la Taverna dei Capitani in via Baldassini, infatti, sono state presentate e commentate dal curatore della mostra Ettore Sannipoli le opere in ceramica realizzate da artisti italiani e omaniti sia individualmente che in collaborazione. Dopo l’inaugurazione ufficiale dell’esposizione nell’Arengo di Palazzo dei Consoli, dove sono esposte opere precedentemente realizzate sia dagli artisti omaniti che dagli umbri, è stato il momento dei lavori realizzati in questo periodo di collaborazione presso gli stand di Piazza Grande o presso le officine ceramiche che hanno aperto le porte a questo scambio culturale ed artistico di alto livello. E’ così stato raggiunto l’obiettivo degli organizzatori di rendere la mostra dinamica, perchè non sia semplicemente una classica esposizione di opere internazionali, ma un'occasione di creazione, attraverso le collaborazioni artistiche e gli “stages” sul territorio, di un produttivo percorso culturale. Il pratico scambio culturale inteso come apprendimento di tecniche, stili e modalità produttive in situ sarà proprio il canale preferenziale su cui l’Amministrazione Comunale, gli organizzatori e i collaboratori punteranno per dare continuità ad un progetto ambizioso e straordinario per la città di Gubbio. Le opere sono ancora visibili per l’intera settimana fino a sabato 7 luglio presso la Taverna dei Capitani di via Baldassini; prosegue anche l'esposizione di opere presso l'Arengo di Palazzo dei Consoli e di fotografie sull'Oman presso gli Arconi di via Baldassini. Il tutto fino al 7 luglio: l'invito a tutta la cittadinanza è a non perdere questa occasione di conoscere gratuitamente un paese emergente come l'Oman.