Gubbio, "Guida la Vita": assegnati i premi del concorso sulla sicurezza stradale riservati alle scuole eugubine

"Guida la vita - Il senso della vita e la sicurezza stradale": dopo il successo della premiazione del concorso indetto dall'associazione El.Ba su scala regionale - trasmesso da TRG dalla sala d'onore di Palazzo Donini - si sono svolte nell'aula magna del polo liceale "Mazzatinti" le premiazioni del concorso per la sezione riservata agli studenti eugubini. Un ritorno alle origini dal momento che l'iniziativa e' nata a Gubbio ed era riservata fino all'anno scorso alle scolaresche cittadine. L'ampliamento su scala regionale e' un prestigioso riconoscimento alla bontà del lavoro svolto e all'intuizione di coinvolgere il mondo scolastico nella riflessione sui temi della sicurezza stradale," un modo concreto - ha ribadito Elisabetta Bedini, presidente di "El.ba." - per ricordare nel migliore dei modi Elisabetta Barbetti, a cui e' intitolata l'associazione (vittima di un incidente stradale 15 anni fa). Presenti alla premiazione il sindaco Filippo Mario Stirati e l'assessore Francesco Pierotti in rappresentanza dell'amministrazione comunale, l'ispettore capo della polizia stradale Paolo Ferri, che hanno consegnato i premi, ovvero dei corsi per il conseguimento della patente di guida nelle due autoscuole eugubine: a vincere sono stati Giordano Paoletti (primo posto) e Cristiana Angiuoni (secondo posto), mentre per la sezione riservata alle classi il premio, una gita al museo Ferrari di Maranello, è andato alla quarta B del liceo classico. Il progetto dell'associazione "El.ba." punta a sensibilizzare i giovani sul delicato tema della sicurezza stradale e coinvolge gli istituti scolastici del territorio, organizzando lezioni e incontri tenuti da esperti. Un'iniziativa resa possibile grazie all'impegno delle forze dell'ordine che da sempre hanno dimostrato entusiasmo per questa campagna. In più di un decennio, sono stati tantissimi gli studenti eugubini coinvolti e, visto il successo e la grande partecipazione, il progetto ha suscitato anche il plauso e l'interesse della Regione, che l'ha adottato e ampliato a tutto il territorio umbro.