Gubbio: "Sulla rete fognaria dell'area est il piano interventi c'e', servono le risorse" spiega l'assessore

"Gli atti parlano per noi, sono la nostra risposta". E' quanto dichiara alla nostra emittente l'assessore comunale di Gubbio, Alessia Tasso, replicando alla notizia della diffida formale nei confronti del Comune di Gubbio, ma anche di Regione e Usl, inerente la messa in sicurezza del fosso della Piaggiola e del sistema fognario della zona est del Comune di Gubbio avanzata dai consiglieri comunali del M5S, Mauro Salciarini, Rodolfo Rughi e Sara Mariucci. "Il Comune ha indicato nel piano di opere pubbliche redatto fin dal 2014 uno specifico intervento sulla rete fognaria di questa area, ad est del centro storico" - ha spiegato l'assessore Tasso che ha sottolineato come il piano di intervento, una volta individuato e definito, richieda tempo per il necessario reperimento delle risorse. "Proprio per questo è in atto una fase consultiva per il coinvolgimento di un privato che andrebbe a sostenere unitamente al soggetto comunale, l'impatto dell'intervento la cui portata impegnerebbe una cifra intorno ai 250 mila euro per il rifacimento dell'intera rete fognaria dell'area est interessata dai disagi, che va dalla zona Aldo Moro a via Pierluigi da Palestrina. L'interesse del Comune per questa vicenda non è mai venuto meno - ribadisce l'assessore Tasso - servono ancora tempi tecnici per definire la procedura e il finanziamento dell'opera, ma ci stiamo lavorando". Nella diffida, inoltrata al Comune e firmata dai consiglieri cinquestelle, si rilevava che da decenni nell'area est della zona di espansione, si ripetono allagamenti continui di civili abitazioni. Nessuna amministrazione in questo lasso di tempo è mai intervenuta. La diffida richiede al Comune di procedere con i necessari sopralluoghi e con le opere di manutenzione e salvaguardia dello stato dei luoghi. La replica dell'assessore assicura: “Il piano è avviato, cercheremo di definire i necessari procedimenti per il suo finanziamento in tempi più rapidi possibili”.