Ritrova la sua veste originale, così come la videro nel Seicento gli eugubini, una tela del pittore locale Carlo Brozzi raffigurante "La visione di Sant'Antonio da Padova", conservata nella chiesa parrocchiale di San Marco di Gubbio. Il restauro, condotto dalla restauratrice Anna Morena, è stato finanziato dalla signora Maria Pia Rossi in memoria del marito Angelo Maria Zoppis, oggi scomparso. In una chiesa gremita di amici e parenti, il vescovo Luciano Paolucci Bedini ha officiato messa e ringraziato per la preziosa donazione fatta alla comunità di un restauro che ha ridato nuove veste e nuova luce ad un'opera d'arte non in perfetto stato di conservazione.
In particolare il telaio manifestava un’arcuatura accentuata nella traversa alta, mentre la pellicola pittorica presentava una lieve crettatura diffusa sulla superficie, lacune e distacchi in particolare nella parte inferiore. La vernice ossidata impediva di godere dei colori originali. A illustrare contenuti e qualità dell'opera, attribuita dagli studiosi Fabrizio Cece ed Ettore Sannipoli al pittore eugubino Carlo Brozzi (1615-1695) su disegno di Giovan Battista Michelini, è stato il responsabile dell'Ufficio beni culturali ecclesiastici della diocesi Paolo Salciarini . L'opera raffigura il sogno di Tiso, amico di Sant'Antonio da Padova, che prima della morte del Santo lo vide stringere in braccio Gesù Bambino . L'iconografia era abbastanza diffusa in età barocca con molti pittori che si cimentarono nel raffigurarla. Tra gli interventi per i ringraziamenti quelli del parroco Don Mirko Orsini e della vicesindaco Alessia Tasso in rappresentanza del Comune proprietario dell'immobile.