Gubbio: salvata dalla Polizia Municipale

La vita salvata grazie alla sinergia tra 118 e Polizia Municipale. E’ successo ad un’eugubina che ieri in serata si è sentita male all’interno della sua auto, parcheggiata nella zona di sosta del Seminario. Un ragazzo, passando, ha notato che la donna era riversa sul volante priva di coscienza. Ha così subito allertato il 118. A quell’ora però, erano le 19 passate, il mezzo in servizio h 12 in piazza 40 Martiri era già tornato a Branca; da lì i minuti per l’intervento sono ovviamente maggiori, ma c’era bisogno di capire velocemente le condizioni della donna. Così i sanitari hanno chiamato la Polizia Municipale che ha gli uffici molto vicino al parcheggio in questione. La pattuglia è subito arrivata e, anche grazie al tenente Pannacci, istruttore di primo soccorso, si è riusciti ad aiutare la signora. In stato di incoscienza, infatti, una posizione anomala può arrecare ulteriori difficoltà alla respirazione che possono aggravare ancor più lo stato di salute. La donna è stata così allungata e il capo è stato messo in iperestenzione così da agevolare l’ingresso di aria. All’arrivo del 118 la signora è stata caricata sull’ambulanza ancora in stato di incoscienza ma le sue condizioni sono presto migliorate grazie alle cure dell’ospedale di Branca. Oggi, con i suoi familiari, può e vuole ringraziare la sensibilità di chi si è attivato in ogni forma per salvargli la vita. Una serie di circostanze fortuite e fortunate, prima fra tutte che nel buio che impera in quel parcheggio una persona si sia accorta di quel corpo riverso e privo di coscienza.