Gubbio, sarà l'autopsia a svelare le cause della morte del 44enne di origini milanesi

Cordoglio e sconcerto a Gubbio per la morte dell'imprenditore di 44 anni, Manuel Colombo, trovato già cadavere questa mattina nel capannone della sua attività a Madonna del Ponte di Gubbio, a due passi dalla scuola elementare della popolosa frazione a ridosso del centro storico. Colombo, milanese di origine, si era trasferito in Umbria da anni, scegliendo le campagne di Val di Chiascio per aprire un Bed and breakfast assieme alla compagna ed alla figlia di 9 anni. Ma anche la passione per il vino lo aveva portato a gestire un'attività all'ingrosso con il capannone proprio sotto la scuola elementare di Madonna del Ponte dove oggi è stato ritrovato senza vita da una collaboratrice che giunta al lavoro ha notato la autovettura del titolare insospettendosi subito. Sul posto sono subito intervenuti i Carabinieri della compagnia di Gubbio, coordinati dal capitano Piergiuseppe Zago per i rilievi e l'avvio delle indagini per ricostruire la dinamica della tragedia: si è dovuto attendere a lungo l'arrivo del medico legale autorizzato dal magistrato. Sarà ora l'autopsia a fare chiarezza sulle cause della morte, tra le cause al vaglio degli inquirenti, non si esclude anche l'overdose. Sconforto nell'intera cerchia di amici e parenti, tra chi la famiglia di Jacopo Fo di cui la vittima era cugino.