Gubbio schiantato a Torino: 6-0 per i granata

E' una vera "Caporetto" la trasferta all'"Olimpico" di Torino per il Gubbio. Finisce 6-0 come a "Marassi" contro la Samp il 4 settembre, ma stavolta non c'è Calvarese di Teramo nè l'inferiorità numerica su cui reclamare. La squadra di Alessandrini (all'esordio da allenatore in prima) regge 40' nei quali difende con sufficiente ordine (si segnalano due parate di Donnarumma e un gol fallito da Bianchi in apertura). Poi su azione centrale è sempre Bianchi a scavalcare Cottafava prima, Donnarumma poi e con l'aiuto del palo (e di due difensori eugubini che non riescono a rinviare) mette dentro. Nella ripresa la gara dura 46 secondi, quanti ne bastano ad Antenucci a firmare il raddoppio su assist di Guberti. Gara in salita che diventa un incubo con i gol in sequenza di Surraco, ancora Bianchi, Pasquato (appena entrato) e ancora Antenucci che firma una doppietta insieme a Bianchi. Festa grande per i tifosi granata che vedono consolidata la vetta della classifica, buio pesto per il Gubbio che viene scavalcato dall'Ascoli (vittorioso sul Pescara) e avvicinato dalla Nocerina (vittoriosa sul Verona). Sabato da dimenticare per i 250 tifosi rossoblù saliti a Torino. E, almeno dai messaggi che si rincorrono su facebook, c'è aria di contestazione in città.