Gubbio, scoppia bombola di gas, tre feriti

Sfiorata la tragedia ieri sera dopo le 22.30 a Gubbio in un appartamento al secondo piano del complesso di S.Benedetto in via Tifernate, dove un'esplosione ha sventrato un appartamento in un edificio di case popolari. Secondo le prime ricostruzioni dei vigili del fuoco, accorsi sul posto insieme ai carabinieri ed al personale del 118, l’esplosione sarebbe stata causata da una bombola di gpl malfunzionante o forse lasciata aperta. A quel punto con l’ambiente completamente saturo di gas , sarebbe bastata una scintilla. Feriti, con ustioni anche gravi i due cittadini marocchini che al momento dello scoppio si trovavano in casa. In ospedale e' stata invece accompagnata una donna 55enne, che si trovava nell’appartamento accanto, colta da malore dopo essere stata intossicata dal fumo acre. Il boato provocato dall’esplosione ha spaventato gli altri residenti del quartiere che sono scesi in strada, in una serata nella quale la colonnina di mercurio segnava a Gubbio diversi gradi sotto lo zero. Tutti evacuati a scopo precauzionale gli altri residenti dello stabile, da poco ristrutturato, in tutto 10 appartamenti, nei quali vivono 13 persone soprattutto extracomunitari. Pompieri, carabinieri ed altri soccorritori hanno lavorato quasi tutta la notte. Intorno al luogo dell’esplosione frammenti di porte finestre e calcinacci. Intanto per stabilire l’agibilità del primo piano dell’edificio, (il secondo interessato dallo scoppio è stato già dichiarato inagibile, sono al lavoro i tecnici comunali. Già da ieri sera per un primo sopralluogo era giunto a San Benedetto anche il sindaco Goracci e l’ingegnere Stocchi.