Gubbio: servizio 118 potenziato da oggi

A partire da oggi il sistema unico integrato del 118 è stato ridefinito e potenziato nei territori della ASL 1 con una nuova postazione operativa per 12 ore a Gubbio e l’estensione a 24 ore del servizio di una delle tre ambulanze in Alto Tevere. “Il prossimo obiettivo – aggiunge il direttore generale della ASL 1 Andrea Casciari - compatibilmente con le risorse disponibili, è l’istituzione dell’auto medica presso i presidi ospedalieri, al fine di rendere il sistema di emergenza territoriale ancora più efficiente, agile e rapido”. Questa il nuovo assetto ridefinito dal dipartimento di emergenza territoriale diretto da Sergio Cozzari. In Alto Tevere dalla mezzanotte del primo luglio l’ambulanza non medicalizzata attualmente operativa 16 ore su 24 - che si affianca alle due ambulanze medicalizzate attive 24 ore su 24 localizzate negli ospedali di Città di Castello e Umbertide - diventa operativa 24 ore su 24, al fine di rispondere meglio ad eventuali criticità e trasporti in emergenza nelle ore notturne. In Alto Chiascio resta immutata la localizzazione delle due ambulanze H24, di cui una non medicalizzata, a Branca, presso il presidio ospedaliero di Gubbio-Gualdo Tadino, ma dalle ore 7 del 1 luglio sarà operativa una nuova postazione non medicalizzata (h12-365 giorni all’anno). Per il momento, in attesa di verificarne l’effettiva congruità, la nuova ambulanza sarà localizzata presso il centro di salute di Gubbio in piazza Quaranta Martiri. Questa nuova organizzazione, concordata con la centrale operativa 118 di Perugia, rende il sistema di emergenza territoriale della ASL1 più equilibrato complessivamente. In particolare, la nuova postazione non medicalizzata H12, oltre a garantire un servizio migliore nell’area centro-nord del comune di Gubbio, consentirà anche un migliore utilizzo delle risorse anche nel comune di Gualdo Tadino e nel territorio della Fascia Appenninica.