Gubbio: si profila la nomina di Palazzari a vice sindaco

La giunta del mandato Guerrini resterà di 6 assessori. Nessuna nuova nomina all’orizzonte, dunque, dopo il ritiro delle deleghe a Maria Cristina Ercoli. Questa la decisione che ieri sera il sindaco di Gubbio avrebbe annunciato durante la riunione di maggioranza. C’era infatti da riaffidare l’incarico di vicesindaco e le deleghe all’ambiente ed al bilancio che da due mesi sono vacanti. E se si pensava ad una new entry pescata tra i cosiddetti esterni a candidati e rappresentanti di partito, si vociferava anche di una nomina sempre in seno a quella parte di Rifondazione rimasta fedele al sindaco ed alla maggioranza. Invece nessuna delle due. Per non fare torto a nessuno e per non creare malumori interni alle forze di governo, Guerrini avrebbe optato solo per un rimpasto di deleghe tra i 6 assessori già nominati. Così la gestione dell’ambiente e del bilancio potrebbero arrivare nelle mani di Bellucci dei Socialisti, di Di Benedetto e Brunetti del Pd, di Tinti del Sel o di Menichetti dell’Idv. Escluso infatti che a Fabrizio Palazzari vengano aggiunte ulteriori responsabilità oltre ai Servizi sociali; ma al rappresentante di quel secondo circolo del Prc che va a nascere, andrà la carica di vicesindaco. Saltata così l’idea che sembrava sposata da larga parte della giunta e della maggioranza di affidare al giovane Marco Bellucci la vice rappresentanza; all’assessore che ad oggi detiene più deleghe probabilmente sarà affidato anche l’ambiente. Nuovi incarichi arriveranno anche a Idv e Sel. L’Urbanistica resterà direttamente in capo al sindaco, sul bilancio è ancora da valutare chi gestirà la scomoda responsabilità. Guerrini avrebbe confermato l’intenzione, già annunciata al momento dell’insediamento, di una sorta di sottosegretariati su materie specifiche anche ai consiglieri comunali. Entro la fine dell’anno nuovo incontro per ufficializzare nomi e deleghe.