Un blackout al 44esimo ha spento le luci dell'incontro Gubbio-Arezzo, che si stava disputando in casa al "Barbetti" nella serata di martedi 5 marzo.Un coro di fischi e una diffusa insoddisfazione ha animato i circa 10 minuti durante i quali, lo stadio è rimasto al buio e la partita è stata sospesa, con il rischio per la squadra eugubina, di perdere a tavolino3-0. Fortunatamente per il Gubbio l'impianto di illuminazione ha ripreso ben presto a funzionare e ha garantito la vittoria per 2-0.Alla vicenda è seguito un malcontento, specie tra i tifosi, che ha coinvolto anche il Comune proprietario dello stadio. A questo proposito è intervenuto anche il candidato sindaco per il centro-destra di "Gubbio Civica", Vittorio Fiorucci, che ha ribadito l'urgenza della questione, inserendo tra i suoi obiettivi nel programma elettorale il risanamento dello stadio comunale. Pronta la risposta del Sindaco Stirati che rigetta ogni addebito per il Comune, e ricorda che all'inzio della stagione calcistica sono stati investiti 20 mila euro per sistemare l'illuminazione e ribadisce che "L'ordinaria manutenzione spetta alla Gubbio Calcio, la straordinaria al comune di Gubbio", aggiungendo: "Mi risulta che ieri sera fosse in funzione il generatore e non la corrente elettrica".Intanto trapela dagli uffici di via Parruccini l'invio nella giornata di domani all'amministrazione comunale di una nota ufficiale della società Gubbio calcio.