Gubbio, successo per la "Notte nazionale del Liceo": domani sera conferenza in onda su TRG (ore 21)

Anche il Liceo Mazzatinti è stato protagonista venerdì scorso della “Notte nazionale del Liceo Classico”, una manifestazione promossa in tutta Italia dai licei classici – cui hanno aderito oltre 100 istituti – per riaffermare il ruolo prioritario dello studio dei classici e delle discipline umanistiche. Una serata ricca di spunti quella di Gubbio, unico istituto umbro ad aderire insieme al Frezzi di Foligno e al Tacito di Terni. La scuola aperta di notte, tra performance e iniziative che hanno mobilitato dirigente scolastica, docenti ma soprattutto gli studenti, ha rappresentato un'assoluta novità che ha offerto anche una nota di freschezza e vivacità. Il programma si è aperto con la tavola rotonda dal titolo: "L'utopia del classico: non ha luogo ma e' ovunque", aperta dal saluto della dirigente Maria Marinangeli e dal sindaco – ed ex docente del Mazzatinti – Filippo Stirati e coordinata dal direttore di TRG, Giacomo Marinelli Andreoli. Domani domenica 25 gennaio, a partire dalle ore 21, TRG riproporrà integralmente la conferenza con alcuni stralci anche degli spettacoli che sono seguiti in serata nelle aule dell'istituto eugubino. L'incontro ha visto la partecipazione di alcuni ex studenti oggi affermati professionisti che hanno portato la loro esperienza, di ricordi, aneddoti e suggerimenti a beneficio di ragazzi e famiglie, sull'utilità dello studio delle materie umanistiche e della scelta del Classico per il proprio percorso. Da Corrado Baldinelli, dirigente di Bankitalia collegato via skype, agli imprenditori Antonella Barbetti e Giuseppe Colaiacovo, dai docenti universitari Luca Cardinali, Raniero Regni e Bruno Ronchi fino alla musicista Katia Ghigi. E' seguita una approfondita conferenza di Roberto Borsellini sulle Metamorfosi di Ovidio attraverso l'analisi di una serie di opere e di linguaggi, mentre in serata le aule dell'istituto si sono animate con rappresentazioni teatrali e coreografie di danze oltre ad un laboratorio di astronomia. A mobilitarsi tutti gli indirizzi, con il Classico a fare da motore e riferimento assieme a Scienze Umane, Scientifico, Artistico e Sportivo.