Gubbio, successo per la seconda iniziativa del "Comitato 100 Ramazze"

“Gubbio è una città turistica e deve presentarsi degnamente già dai primi minuti nei quali il turista arriva”. E' partito da questo presupposto il “Comitato 100 ramazze” che per la sua seconda iniziativa ha scelto, dopo il successo del Tombino Day di intervenire nel parcheggio del Seminario, alla porta degli Ortacci, ai giardini di piazza Quaranta Martiri e lungo gli argini del torrente Camignano a San Martino. Armati tra l'altro di guanti, decespugliatori e rastrelli la trentina di volontari ha iniziato a operare già dalle prime ore della mattina, dividendosi in gruppi di lavoro. Alla fine i tanti sacchi di immondizia riempiti hanno dato la misura della consistenza dell'intervento di ripulitura. Dentro c'era davvero di tutto. E le zone oggetto delle attenzioni dei volontari del comitato a fine mattinata sembravano davvero degne di una città turistica: “ridare a Gubbio il lustro che merita era proprio lo slogan scelto per questa seconda giornata”. Davvero impressionante la differenza tra prima e dopo. Come di consueto l'iniziativa si è conclusa con un meritato momento conviviale: il pranzo a San Martino preparato dagli stessi volontari del comitato. Attivo da poche settimane, il “Comitato 100 ramazze” può contare così già sul successo delle due giornate messe in atto in questo mese di luglio: la ripulitura pressoché totale dei tombini del centro storico, messi a dura prova dall'incuria e dalle piogge di questa estate anomala. E poi la cura del decoro urbano di alcuni punti strategici dell'accesso di una città come Gubbio. Tanti i consensi che queste iniziative riescono ad attirare: dagli incoraggiamenti ricevuti dai residenti delle zone oggetto degli interventi, ai tanti messaggi di approvazione postati in rete.