Gubbio: sui lavori in Corso Garibaldi (Puc 1) residenti fiduciosi

Sono passati appena cinque giorni dall’inizio dei lavori di riqualificazione del primo tratto di corso Garibaldi (per intenderci, quello compreso tra l’incrocio con via Boncompagni e la statua di Sant’Ubaldo) e dell’intera via Dante, ed è chiaro come i residenti debbano ancora abituarsi alle conseguenti novità del traffico, anche se è altrettanto evidente che l’intervento sia stato accolto in maniera positiva dagli interessati. “E’ uno dei punti più affascinanti della città e vale la pena, adesso, fare qualche sacrificio – ha affermato Giorgio Buttò – Sono convinto infatti che alla fine dei lavori tutti i cittadini resteranno soddisfatti e potranno godersi la nuova via Dante”. Il nuovo look consisterà in una pavimentazione in pietra che richiamerà molto da vicino quella con la quale è stata realizzata via dei Consoli; una sorta di adeguamento allo stile delle strade del centro storico eugubino e che sarà perseguito anche in futuro, visto che tra i progetti futuri dell’amministrazione comunale c’è quello della riqualificazione di tutto corso Garibaldi e di via della Repubblica. In questo senso può essere vista l’opinione di Francesco Stafficci. “Il rifacimento del ‘Corso’ credo sia l’intervento più desiderato da tutti noi residenti – ha ammesso – Ogni anno altrimenti si assiste a dei rattoppamenti improvvisati solo in prossimità della Festa dei Ceri, interventi che si rivelano ben poco efficaci”. “Il mio giudizio sui lavori? Non può che essere positivo – ha sottolineato Francesco Damiani - La loro realizzazione porterà infatti ad una significativa valorizzazione del centro storico, partita anni fa con gli interventi in Largo Domeniconi (Madonna degli Angeli), a San Martino e nella stessa via dei Consoli. Eventuali disagi sul fronte viabilità – ha aggiunto – possono essere tollerati, vista la portata dell’intervento”. Più o meno dello stesso avviso anche Lorenzo Ragni. “Vedere un’altra via del centro storico risistemata come via dei Consoli rappresenta un sicuro abbellimento per la città – ha commentato – L’importante è che i tempi questa volta siano rispettati, di modo che i cittadini accettino tranquillamente anche i problemi della chiusura del traffico”. Chiusura del traffico che riguarda fino al 20 ottobre la parte interessata ai lavori in corso Garibaldi, fino all’incrocio con via Armanni, e via Dante fino alla porta di Sant’Agostino, anche se per i residenti sarà possibile la sosta in via Armanni e in via Boncompagni; dal 20 ottobre al 30 novembre, per la seconda tranche dei lavori, tornerà ad essere disponibile l’inizio di corso Garibaldi per la sosta ed il transito dei soli residenti. L’ingegner Traversini, progettista dell’intero Puc1, ha indicato come data di ultimazione degli interventi quella dell’1 marzo, una data che a Gubbio sembra fatta apposta per le grandi opere, dopo l’apertura del nuovo ospedale comprensoriale di Branca.