Gubbio: sul 118 la presa di posizione della Cisl locale

"Il 118 è il servizio più importante della rete regionale dell’emergenza urgenza e quindi non può essere oggetto di pericolosi risparmi per i cittadini". E' la frase di apertura della nota a firma della Cisl dell'eugubino-gualdese che torna a prendere posizione in merito alla ristrutturazione del servizio del 118 con l'apertura del nuovo ospedale comprensoriale di Branca. "Nel nostro territorio, prima dell’apertura di Branca, erano presenti 2 ambulanze H24 medicalizzate (ovvero con medico a bordo) 1 a Gubbio e 1 a Gualdo Tadino e 1 senza la presenza del medico a bordo ma con l’infermiere a Gubbio. Dopo l’apertura di Branca, siamo passati a 2 ambulanze di cui solo 1 medicalizzata. L’azienda, assieme al Responsabile della Centrale operativa di Perugia dott. Bussani, ha affermato che dopo un primo periodo di prova, fornirà i dati del servizio in questo territorio. Territorio che - continua la nota Cisl - con i suoi 826 kmq è secondo solo a Roma per estensione e che non è dotato di vie di comunicazioni tali da far si che si possano raggiungere eventi nei tempi prefissati che ricordiamo essere 8 minuti per il territorio urbano e 20 minuti per quello extraurbano. Quindi siamo di fronte a scelte che non possono essere vincolate dalla sede dell’ospedale ma dalla velocità con cui si raggiunge l’evento. La CISL-FP ha da sempre sostenuto la necessità di individuare dei “punti caldi” dove dislocare ambulanze, almeno con la presenza di un infermiere, per ridurre i tempi di percorrenza e di prendere in considerazione l’idea di istituire un’auto-medica. La CISL-FP è convinta che, rimanendo inalterata questa organizzazione, chi ci rimetta veramente sono per primo i cittadini, visto che dovranno aspettare diversi minuti in più, spesso fatali, per ricevere un adeguato soccorso e gli operatori del 118 che subiranno, come già successo, le rimostranze anche non solo verbali di chi è costretto ad aspettare più tempo del dovuto". Della vicenda si parlerà anche nella seduta odierna del consiglio comunale di Gubbio.