Si è tenuta questa mattina presso la sala consiliare la firma della convenzione per l’affidamento della gestione della Scuola Maestri Liutai Archettai di Gubbio, tra il Comune e la società “Gubbio Cultura e Multiservizi”, siglata rispettivamente dal sindaco di Gubbio Orfeo Goracci e dall’amministratore unico Enrico Viola. « E’ una svolta significativa nella storia della Scuola – ha esordito il sindaco Goracci – legata alla memoria del fondatore Guerriero Spataffi e fiore all’occhiello della città nel panorama di formazione a livello nazionale e internazionale ma legata a fasi alterne, non sempre felici. La gestione della “Gubbio Cultura” porterà, oltre che il bagaglio acquisito in pochi anni di capacità e prestigio, una stabilità e una maggiore elasticità economica, anche per l’utilizzo dei finanziamenti pubblici regionali e provinciali. La Scuola, frequentata da allievi provenienti da ogni parte del Mondo, e che altre realtà in Italia ci contendono, ha bisogno di un rilancio soprattutto a livello locale per tornare a far parlare di sé nel modo che merita, anche perché è stata capace negli anni di costruire professionalità vere che operano a Gubbio ed hanno contatti con realtà internazionali. » Società a capitale interamente pubblico, “Gubbio Cultura” nata nel 2005 e diventata successivamente “Multiservizi”, allarga così le sue competenze e responsabilità, che vanno dalla gestione del museo e archivio storico comunale, alla farmacia comunale, alla scuola di musica, alla gestione del corpo ausiliare del traffico. « E’ davvero una società di ‘servizio pubblico’ a tutto tondo – ha sottolineato Viola – ed ha tra i suoi obiettivi quello di e svolgere attività di informazione e formazione professionale nell’ambito dei beni e delle risorse culturali, anche attraverso interventi e strumenti innovativi. Tra l’altro, a breve metteremo a disposizione della comunità, mediante un accordo tra Comune, Asl e medici di base, un defibrillatore per immediata assistenza. La Società costituisce il mezzo tramite il quale il Comune di Gubbio potrà rilanciare questa importante istituzione, quale la Scuola di Maestri Liutai Archettai di Gubbio, nata oltre 30 anni fa, ad opera di Spataffi, appassionato e indomito cultore dell’arte di costruire strumenti musicali quali liuto, violino, chitarra, e che oggi ha raggiunto livelli di eccellenza, per esperienza e professionalità. Essa rappresenta non solo un’attività qualificante per la città ma anche una valida opportunità lavorativa per tanti giovani alla ricerca di un’occupazione lavorativa. Tra le finalità da realizzare, c’è quella di creare un polo musicale, che, sull’esempio di altre realtà importanti, offra una formazione completa, unendo l’attività didattica della scuola di musica e quella della liuteria. » La sede della Scuola rimane il complesso monumentale dell’ex Convento di S. Pietro, e i locali dove vengono svolte le attività didattiche e amministrative, i mobili, gli arredi e le attrezzature sono concessi in comodato alla “Gubbio Cultura e Multiservizi”, mentre gli strumenti musicali realizzati nei corsi degli anni precedenti, vengono consegnati in deposito alla società a disposizione della scuola. Questi gli obiettivi principali della convenzione: dare continuità ai corsi della Scuola Maestri Liutai Archetti; organizzare ed attuare in Italia e all’estero varie iniziative, anche in collaborazione con enti pubblici e privati, per promuovere l’immagine della Scuola, organizzando delle azioni mirate; realizzare una politica per la salvaguardia e valorizzazione delle professionalità e competenze acquisite; individuare e organizzare servizi e spazi, accessibili alla popolazione di ogni fascia di età, con particolare attenzione ai giovani, alle associazioni culturali, ai cittadini immigrati, per la creazione e lo sviluppo di interesse e per la realizzazione degli strumenti musicali e per le attività collaterali. La convenzione ha la durata di cinque anni, e sarà rinnovabile per uguali periodi mediante provvedimento dirigenziale, su richiesta della Società.
Gubbio/Gualdo Tadino
08/09/2008 16:42
Redazione