Domani martedì 18 marzo torna l’antica tradizione dei ‘Focaroni’ di San Giuseppe patrono dei falegnami. Una storica manifestazione popolare con origine antichissime che vede Gubbio una città che da ormai tantissimo tempo tramanda questo antico rito propiziatorio di buon raccolto. L'accensione dei fuochi nei vari quartieri cittadini, ricade in una notte di inizio della primavera e diverse teorie indicano l'accensione come gesto purificatore e rituale per salutare l’inverno freddo e improduttivo e dare il benvenuto alla primavera, stagione di vita e rinascita. L'Università dei Falegnami di Gubbio in collaborazione con i quattro quartieri eugubini, Sant'Andrea, San Giuliano, San Martino, San Pietro e l’Associazione Maggio Eugubino con il patrocinio del Comune di Gubbio, comunica le iniziative di domani martedì 18 con la manifestazione “I Focaroni di S. Giuseppe a Gubbio”. Domani alle ore 19.15 l'inizio della manifestazione con partenza da Largo Luigi Menichetti - Chiesa dei Falegnami; via Savelli della Porta, via Dante Alighieri. Alle ore 19.30 accensione del Focarone di Sant'Andrea, quindi a seguire ore 20 San Pietro, ore 20.30 San Giuliano, ore 21 San Martino. Mercoledì 19 marzo invece storica ricorrenza per i Soci dell’Università e i loro dipendenti: si festeggerà come da tradizione eugubina il Santo Patrono dei falegnami Giuseppe con una Santa Messa che verrà celebrata presso la chiesa di San Giuseppe alle ore 11.30 e con il consueto raduno conviviale. Seguirà il pomeriggio di festa presso i locali della sede in Via Savelli della porta.