Un focus per riflettere sull’importanza dell’educazione e l’alfabetizzazione tra epoca antica e Medioevo sarà l’occasione per la consegna di tre borse di studio ad altrettanti giovani, oggi studenti universitari. Il Festival del Medioevo rinnova infatti la collaborazione con la Fondazione Giuseppe Mazzatinti che giovedì 27 settembre organizza il focus “L’educazione all’ombra delle cattedrali”, assieme all’Università Lumsa; durante la mattinata verranno consegnate due borse di studio in memoria del compianto professore e dirigente scolastico Gennaro Pinna (nella foto) e altre due borse di studio in memoria di Chiara Giulianelli.
Sono state le rispettive famiglie a mettere a disposizione la donazione in denaro per sostenere i ragazzi nel loro proseguimento degli studi: tutte e quattro le borse hanno valore di 500 euro ciascuna. Il professore Gennaro Pinna è stato per molti lustri esemplare educatore e preside proprio del Liceo Ginnasio “Mazzatinti” di Gubbio. Un grande conoscitore della cultura umanistica, della storia e della filosofia; per questo la famiglia ha scelto di sostenere quegli studenti che hanno voglia e passione di proseguire la carriera scolastica iscrivendosi all’Università. Gli assegnatari sono stati scelti tra i diplomati dell’anno 2017 per l’indirizzo classico, che hanno ottenuto votazione non inferiore a 90/100 e che nel triennio precedente hanno raggiunto una votazione non inferiore a 8/10 nelle materie storico-filosofiche. Lo scopo della borsa in memoria di Chiara Giulianelli, spiegano la famiglia e la Fondazione Mazzatinti, è di promuovere nello specifico lo studio della Storia, da Chiara approfondita ed insegnata con passione e considerata strumento essenziale per comprendere il presente e costruire il futuro. I vincitori infatti sono stati selezionati tra i diplomati 2017 dell'indirizzo classico dell’I.I.S. Giuseppe Mazzatinti con votazione non inferiore a 90/100 e nel triennio precedente con una valutazione finale, nelle discipline storico-filosofiche, non inferiore a 8/10. Gli studenti meritevoli sono anche iscritti al primo anno di un Corso di Laurea presso Università Italiane con un piano di studi che comprende le discipline storiche. Sono stati scelti tra coloro che hanno mostrato un reale interesse per la Storia, documentato da un lavoro di ricerca originale sulla storia locale proprio nel periodo medievale.