Gubbio, tre denunce e un arresto

 Un arresto e tre denunce il bilancio di due operazioni condotte dai carabinieri della compagnia di Gubbio. A finire nelle carceri perugine un pregiudicato non umbro che fermato dai militari della stazione di Sigillo, agli ordini del maresciallo Alessandro Vetrulli, è risultato colpito da un provvedimento restrittivo della libertà personale emesso dal tribunale di sorveglianza. La pendenza con la giustizia è emersa al momento dei controlli effettuati dai carabinieri del comune della fascia appenninica. L’uomo è stato tradotto nelle carceri perugine, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Non è escluso che stessero per mettere a segno qualche furto invece i tre albanesi intercettati e fermati a bordo di una wolkswagen golf intorno alle 3 di notte dai carabinieri guidati del tenente Pretese. Dopo un breve inseguimento nella periferia di Gubbio a bordo dell’auto sono stati trovati un piede di porco di 45 cm, due grandi cacciaviti, un seghetto, una serie completa di chiavi metalliche, un pinza, un kit di cacciaviti di varie misure e due coltelli da cucina. I tre albanesi, residenti nelle Marche e incensurati, hanno cercato disfarsi degli oggetti. Raggiunti dai militari, è stato loro sequestrato il materiale. Per i tre giovani è scattata la denuncia per possesso ingiustificato di oggetti atti allo scasso. Nell’ambito dei controlli predisposti dalla compagnia di Gubbio, che ha impegnato cinque pattuglie e 14 carabinieri, è stato anche denunciato in stato di libertà nell’eugubino un pregiudicato della zona per aver disatteso l’obbligo di dimora nel comune di origine. In totale 39 gli automezzi controllati e 71 le persone identificate.