Le sigle sindacali scrivono per sollecitare la realizzazione, a Gualdo Tadino, del centro commerciale "Il granaio" per creare lavoro ed occupazione. Di seguito il testo integrale firmato da Euro Angeli, FILLEA – CGIL Perugia,Patrizio Pannacci, FILCA –ISL Umbria e Primo Bellucci, FENEAL - UIL Perugia.
"A seguito di una assemblea dei lavoratori edili delle due imprese più strutturate di Gualdo Tadino, che occupano circa 50 operai di cui oltre la metà oggi in cassa integrazione per mancanza di commesse, la Fillea CGIL la Filca CISL e la Feneal UIL, chiedono a tutto il panorama politico un grande senso di responsabilità, a seguito della grave crisi economica e non solo, uno dei territori più in difficoltà sul fronte dell'occupazione e' sicuramente il territorio Gualdese, prima colpito dalla crisi dell'Antonio Merloni nota per la sua gravita a livello nazionale che ha colpito oltre 1000 famiglie del territorio, ed ora l'edilizia che a seguito della ricostruzione del terremoto aveva dato tanta occupazione, ed ora finita quella fase, proprio in concomitanza con l'inizio della crisi sta creando un effetto domino su tutto l'indotto, lavoratori edili, termo idraulici, elettricisti, prefabbricazione di manufatti, produttori di infissi, rivenditori e produttori di materiali per l'edilizia ecc, creando tutti insieme un altro disagio occupazionale, stavolta nel silenzio di mas media e nell'ombra, perché interessa piccole imprese con pochi lavoratori singolarmente, ma sommati sono tanti se non più dei dipendenti dell'Antonio Merloni, con una piccola differenza, quasi senza ammortizzatori sociali e per effetto della legge Fornero oggi anche senza alcun incentivo per essere assunti.
In questo quadro economico gravissimo, chiediamo un forte senso di responsabilità a tutto il quadro politico Gualdese che nei prossimi giorni sarà chiamato a prendere una decisione in merito al nuovo centro commerciale detto "il granaio" un progetto che accomuna interessi sicuramente imprenditoriali ma anche occupazionali, finanziato da privati, il quale recupera una zona lasciata per troppo tempo al degrado e verrà riconsegnata all'utilizzo di attività commerciali e direzionali che sicuramente gioveranno alla creazione di qualche nuovo posto di lavoro , e non dimentichiamoci dell'Auditorium di proprietà del comune a disposizione della collettività, struttura oggi mancante per il comune di Gualdo Tadino. per questo le sigle sindacali ed i lavoratori invitano a non perdere altro tempo prezioso e fare in modo che questi denari circa 10 milioni di euro vengano investiti in questo progetto ed in questo territorio".
Gubbio/Gualdo Tadino
26/07/2013 15:40
Redazione