Il 15 maggio di "senza Ceri" a Gubbio: toccante benedizione del Vescovo nel silenzio di Piazza Grande e ascesa al monte per pregare sotto le spoglie del Patrono. Sono questi i due momenti simbolicamente più forti di una giornata "orfana" della Festa dei Ceri, che ha regalato le proprie emozioni nel silenzio della città attraverso le celebrazioni religiose in programma.
Al mattino l'omaggio ai defunti prima al cimitero centrale e quindi al Mausoleo dei 40 martiri, alla presenza di Sindaco, cappellano dei Ceri e trombettiere.
Nel pomeriggio, dopo i Vespri delle 16.30, la prima toccante cerimonia, con il Vescovo Luciano Paolucci Bedini che è sceso dalla Cattedrale a Piazza Grande, affiancato dal cappellano don Mirko Orsini: al centro di una piazza completamente deserta e assolata, ad attenderlo, il sindaco di Gubbio, Stirati con il Gonfalone del comune. Una breve cerimonia con cui il presule ha benedetto la città, e si è ritirato.
"E' stato un momento emozionante - ha commentato poi a caldo ai microfoni di TRG lo stesso Stirati - la città racchiusa nelle autorità civili e religiose, purtroppo oggi rappresentate necessariamente da due figure singole in una giornata in cui generalmente è la collettività l'elemento portante. Ci duole aver dovuto assumere decisioni forti, come l'interdizione al transito veicolare e pedonale intorno a Piazza Grande, ma dovevamo farlo. E negare il suono del Campanone sarebbe stato peggio".
Il Campanone è tornato infatti a farsi sentire dalle 19 per tre volte fino alle 20.30. Nel frattempo però, fuori programma, il Vescovo di Gubbio, sempre affiancato dal cappellano, è salito al monte Ingino, silenziosamente, a piedi, percorrendo l'itinerario generalmente coperto dai ceraioli con le tre architetture lignee. E ai piedi dell'urna ha voluto omaggiare S.Ubaldo come a sintetizzare l'abbraccio della comunità che si rinnovava ogni anno con la Festa. Anche in questo caso un'immagine fortemente simbolica di questa giornata, che poi si è conclusa con i Vespri dalla chiesetta dei Muratori, ancora con don Mirko.
L'intero pomeriggio è stato trasmesso in diretta da TRG e andrà in replica no stop per la notte sul canale 11.
Gubbio/Gualdo Tadino
15/05/2020 20:33
Redazione