Il Foligno si concentra sull’Arezzo

Niente partitella in famiglia oggi per il Foligno con lo staff tecnico che ha preferito concentrarsi sulla tattica nell’allenamento svolto questa mattina a Cannara. Per la sfida di Arezzo quasi certo il forfait dell’ex Ambrogioni Seduta tattica e situazioni di gioco con attenzione particolare rivolta alla fase difensiva; in sostanza è questo il lavoro a cui si sono sottoposti i Falchetti per proseguire la preparazione della trasferta al Comunale di Arezzo. Nessuna vera indicazione, dunque, anche se un’ipotesi di formazione è possibile azzardarla dando praticamente per certa la conferma del modulo 4-3-3 da opporre al 4-4-2 di Galderisi. Viste le defezioni di Ambrogioni e Gregori la coppia di difensori centrali dovrebbe essere composta da Lispi e Guastalvino mentre sugli esterni giocheranno Pencelli e Rossi. Per l’attacco Giacomelli dovrebbe riuscire a battere la concorrenza di Da Dalt e Calderini andando a sistemarsi a destra del tridente formato con Turchi e con l’ex di turno Cavagna. L’impiego del “Piccolo Principe” dovrebbe far tornare a centrocampo Gallozzi le cui caratteristiche offensive dovrebbero far propendere lo staff a utilizzare dall’altra parte Castellazzi, giocatore che fornisce diverse garanzie in fase di copertura. A Borgese, come sempre, le chiavi della manovra. Ipotesi queste che verranno chiarite nei restanti due allenamenti prima della partenza per la Toscana; due giorni in cui Sciaudone e Furiani, oltre ai già citati Calderini e Da Dalt, proveranno a mettere in difficoltà il mister. Quella del Comunale rappresenta una sfida sulla carta quasi proibitiva anche se il tecnico folignate spera in una prestazione serena dal punto di vista mentale per i suoi giocatori, chiamati a mettere da parte la classifica e soprattutto a scendere in campo senza l’assillo del risultato a tutti i costi, obbligo che stavolta spetta agli avversari. Altri stimoli importanti potrebbero giungere dagli ex a partire da Mosconi che sarà in panchina al posto di Fusi, squalificato, fino a giungere a Cavagna un giocatore che ad Arezzo non ha forse goduto della giusta considerazione.