Il Foligno si gioca tutto allo "Speroni"

Allo Speroni di Busto Arsizio il primo di tre atti che si concluderanno con i verdetti della stagione 2009-2010 di Prima Divisione; Pro Patria e Foligno si contendono tre punti pesanti come un macigno per le sorti di entrambe con i Falchetti che hanno la possibilità di centrare la salvezza senza passare per i play-out e la Pro che ha il dovere di vincere per scacciare i fantasmi dell’ultimo posto. Per la sfida di domenica, oltre ai soliti noti Guastalvino e Castellazzi, il trainer biancazzurro Fusi deve rinunciare allo squalificato Rossi cercando di tirar fuori dal cilindro la soluzione migliore per condurre la squadra ad un risultato positivo. A rendere più arduo il compito del mister anche le condizioni di Turchi, alle prese con il dolore al ginocchio, che non da ancora garanzie di un suo pieno utilizzo; pronti pertanto Virdis o Calderini. Compito arduo anche in terra lombarda dove il neo tecnico biancoblu Gaudenzi deve fare i conti innanzitutto con la squalifica del portiere Caglioni che daranno spazio a Gianbruno. Indisponibili per infortunio Paponetti e Del Grosso, oltre a Passiglia mentre la buona notizia è rappresentata dalla possibilità di impiegare Pacilli e Pivotto, che rientrano dalla squalifica. Il trainer della Pro Patria sta cercando di lavorare soprattutto sulla testa dei suoi Tigrotti ed è lui il primo a lanciare la sfida al Foligno e alle altre pretendenti alla salvezza, obiettivo per raggiungere il quale la 32esima giornata porta con sé i numeri fondamentali della combinazione che aprirebbe le porte ad un finale di stagione più rilassato, specie sul versante folignate.