Il Gubbio esce da Grosseto sconfitto

Inizia con una sconfitta il cammino del Gubbio nella serie cadetta. Come l’anno scorso, quando in Lega Pro il Gubbio ne prese cinque a Cremona, i rossoblù cedono il passo ai toscani che si portano a casa l’intera posta in gioco grazie ai due gol firmati da Alfageme e Caridi. La partita d’esordio ha mostrato qualche lacuna nell’assetto tattico della squadra di Pecchia, che necessita di rinforzi per i quali la società sta lavorando in questi ultimissimi giorni di mercato i nomi sono i soliti Casoli e Paonessa. Troppo arrendevole la squadra, con assenze importanti come Raggio Garibaldi e Bartolucci squalificati e Sandreani costretto dall’infortunio a partire dalla panchina. Difesa troppo indecisa e ballerina quella composta da Almici Briganti Benedetti e Farina, che si fa trovare imprerata in più di un occasione con il portiere Donnarumma non proprio esente da colpe in entrambi i gol. Il centrocapo firmato Buchel e Boisfer ha provato a dettare i tempi e a far girare gli attaccanti là davanti ma Ragatzu è risultato non prevenuto, Bazzoffia si divora l’unica occasione d’oro di tutto l’incontro solo davanti a Narciso, Ciofani che fa a sportellate ma poi si arrende lasciato troppo solo contro ben quattro difenori avversari, l’unico che lancia dei segnali confortanti è Giannetti sostituito in seguito dal giovanissimo Krauss. “ Non giudichiamo la squadra da questi primi novanta minuti” questo il commento del Dt Simoni “ il fatto di aver vinto due campionati di fila non vuol dire mica che siamo infallibile, anche l’anno scorso siamo partiti anche molto peggio di quest’anno poi alla fine siamo migliorati e addirittura abbiamo vinto il campionato. Date tempo a questi ragazzi, devono ancora crescere”. Intanto, c’è subito da dimenticare la sconfitta di sabato e concentrarsi sul prossimo appuntamento in programma già domani sera al Barbetti quando sarà ancora campionato: arriva infatti L’ascoli che seppur è uscita sconfitta ha fatto soffrire e non poco il Torino, una delle squadre più accreditate alla vittoria finale.