Il Pd Gubbio sulla riforma sanitaria regionale: stasera l'ass. Tomassoni a "Trg Plus" (ore 21 TRG)

Sarà ospite stasera alla rubrica "Trg Plus", in onda alle ore 21 su TRG (canale 11) l'assessore regionale alla Sanità, Franco Tomassoni, ospite mercoledì dell'incontro dibattito organizzato dal PD eugubino sul tema del riassetto sanitario regionale e sul futuro dell'ospedale di Branca. Il Partito Democratico di Gubbio, al proposito, in una nota, manifesta grande soddisfazione per i risultati positivi che l’ospedale comprensoriale ed i servizi territoriali distrettuali hanno ottenuto in termini di miglioramento dell’offerta ai cittadini e degli investimenti operati; con ciò esprimendo pieno compiacimento per l’impegno e la professionalità della dirigenza aziendale ed un ringraziamento a tutti gli operatori che nel territorio di riferimento riescono a fornire servizi di ottima qualità. Sottolinea come i risultati ottenuti negli ultimi tempi collocano ad esempio l’ospedale comprensoriale di Branca tra i migliori in Umbria non solo per i servizi offerti, ma anche per la tenuta in equilibrio dei conti. Ciò in un quadro in cui la Sanità Umbra è classificata tra le migliori in Italia anche per l’esemplare rapporto tra la qualità dei servizi erogati e la spesa procapite. Il Partito Democratico di Gubbio ritiene che, sia importante avviare un percorso di discussione e di partecipazione sul tema delle riforme regionali legate al settore sanità. Ciò ce lo impongono i pesanti tagli dei trasferimenti nazionali e la conseguente necessità di razionalizzare le spese e ridurre gli sprechi, anche evitando l’apertura di nuove strutture. Il tutto evidentemente in un quadro generale dove la congruità delle risorse sia in equilibrio nei vari territori e rapportata alle esigenze della popolazione. Proprio per questo riteniamo che si debba partire dai dati connessi ai costi, alla popolazione, alla conformazione territoriale dei bacini di utenza, alle classi di età e così via, piuttosto che fermarsi in maniera pregiudiziale sulla discussione sterile del numero delle ASL. Prendiamo atto con soddisfazione e con la consapevolezza che le scelte fatte a suo tempo e che hanno portato alla chiusura dei due ospedali di Gubbio e Gualdo Tadino, permettono all’Ospedale di Branca di continuare ad essere, a pieno titolo, uno dei sette ospedali della Regione collocati all’interno della rete dell’emergenza ed urgenza , nonché sede di DEA. Ciò ovviamente comporta per l’Ospedale di Branca così come per gli alti sei una serie di dotazioni proprie degli ospedali chiamati ad assolvere tale importante compito. Meno chiaro appare la successiva definizione contenuta nel Documento della Giunta Regionale (Linee di indirizzo per il riordino del Sistema Sanitario Regionale del settembre 2011), laddove ci si riserva per tali ospedali “necessarie precisazioni e sviluppi “da inserire nel nuovo modello organizzativo di “Umbria Soccorso 118”, tenuto conto che in una definizione del genere ci può stare tutto ed il suo contrario. Il Partito Democratico di Gubbio è comunque convinto che si riuscirà ad uscire da questo difficile impasse con una operazione complessiva di ottimizzazione anche attraverso: la centralizzazione degli acquisti, la distribuzione centralizzata dei farmaci, l’incentivazione di una sempre maggiore corresponsabilizzazione dei medici di base e dei pediatri di libera scelta; la riduzione della mobilità passiva anche attraverso un drastico abbattimento dei tempi di attesa.