Il cardinale Mons. Bernard Agrè in visita alla citta di Gualdo Tadino

Nei giorni scorsi è arrivata in visita a Gualdo Tadino una personalità eminente come il Cardinale Mons. Bernard Agrè, Arcivescovo emerito di Abidjan in Costa d'Avorio. Mons. Agrè è una figura di spicco a livello internazionale: è Presidente della Commissione Episcopale delle Azioni sociali e caritative della Costa d'Avorio, ha svolto l'incarico di Presidente della Commissione Episcopale dei Mezzi di Comunicazione Sociale della Conferenza Episcopale Regionale dell'Africa Occidentale (CERAO), è stato Presidente della Conferenza Episcopale Regionale dell'Africa Occidentale (CERAO). Nel 1993 è stato nominato Presidente del Comitato Episcopale Panafricano delle Comunicazioni Sociali (CEPACS), nel 2000 è stato Membro del Comitato del Grande Giubileo e nel Concistoro del 21 febbraio 2001 è stato innalzato alla dignità cardinalizia da Papa Giovanni Paolo II che gli ha assegnato il Titolo di San Giovanni Crisostomo a Monte Sacro Alto. Domenica scorsa Mons. Agrè ha celebrato la S.S. Messa presso la Basilica Cattedrale di San Benedetto insieme a Don Gianni Brunetti e martedì è stato ricevuto dall’Amministrazione Comunale mostrando grande apprezzamento per il territorio gualdese e per la ricostruzione post-sismica ed invitando il Comune di Gualdo ad avviare una proficua collaborazione con la Costa D’Avorio dove: “C’è tanta povertà ma anche tante risorse e voglia di sviluppo – ha dichiarato Sua Eccellenza -. La presenza italiana può essere per noi molto positiva perché il vostro è un popolo che sa farsi voler bene e che sa fare tante cose. Noi abbiamo bisogno di tutto, dalle infrastrutture all’edilizia fino ai più semplici macchinari per l’agricoltura”. Grande emozione e massima disponibilità da parte del Sindaco Roberto Morroni e dei membri della Giunta: “E’ un grandissimo onore ricevere nella nostra città una personalità del calibro di Mons. Bernard Agrè – ha dichiarato il Sindaco Morroni – e, con l’impegno e la cooperazione degli imprenditori del territorio, potremmo agire in maniera efficace e portare anche il nostro contributo allo sviluppo del Paese”.