In Umbria la Polizia arresta in un mese 17 latitanti

Wanted è una campagna nazionale che ha visto coinvolte le Sezioni della Squadra Mobile della Polizia per catturare latitanti a piede libero. Il dato nazionale è stato della cattura, nell’ultimo mese, di ben 252 soggetti di varia etnia ed estrazione criminale. L'Umbria si piazza al secondo pesnto della classifica nazionale con ben 17 persone arrestate, tutti soggetti inseriti nelle liste dei “ricercati”. Il tutto grazie all costante attività di monitoraggio svolta dagli investigatori della Mobile e al personale degli altri uffici di Polizia Giudiziaria della provincia . Tra i catturati, 4 sono italiani, due di Foligno e due di Perugia : erano noti per i trascorsi nell’ambito della criminalità comune per reati connessi con gli stupefacenti, la prostituzione e contro il patrimonio. Devono completare il loro conto con la giustizia per i periodi di detenzione residui. Due gli albanesi, tra cui la giovane donna albanese, che fu la “basista” nonché la “mente” dell’omicidio di Cenerente, nel quale, a seguito di una rapina finita male, vennero assassinati dentro la loro abitazione una signora anziana ed il figlio. I rimanenti, la maggioranza, sono tunisini pluripregiudicati, noti per la commissione di reati contro il patrimonio, all’immigrazione clandestina ed allo spaccio di sostanze stupefacenti: dovevano essere reclusi in carcere ma invece stazionavano in alloggi di fortuna o presso abitazioni di comodo per eludere le ricerche delle Forze di Polizia a Perugia e ritardare il loro ingresso al carcere di Capanne. L'Ufficio investigativo di Perugia, da sempre, ma in maniere particolare già dai tempi del precedente progetto “GRIFO” di due anni fà, volto alla riqualificazione urbana del centro storico di Perugia attraverso una massiccia azione di contrasto al crimine diffuso, allo spaccio di droga al dettaglio ed all’immigrazione clandestina, svolge questo genere di attività.