Inaugurati i campionati mondiali di deltaplano a Sigillo

Due mondiali di volo libero disputati in Italia e tutti e due a Sigillo . Un piccolo primato per il comune a ridosso del Monte Cucco che domenica sera come da copione ha voluto inaugurare la kermesse sportiva con una cerimonia che ha visto sfilare tutte le squadre presenti, ben 19, in rappresentanza di altrettante Nazioni . C’era l’Italia - ovvio loro sono i campioni, - c’era l’Austria la favorita, c’erano i francesi e i tedeschi che insieme agli olandesi al seguito avevano anche le loro televisioni. C’era l’unica pilota che volerà con i colori del kazakistan e poi il Giappone. Con i suoi piloti , anche se abbiamo avuto il sospetto che qualcuno di loro fosse lì per fare il turista anche durante la sfilata. C’era soprattutto la gente, tanta, che dopo i discorsi di rito dei rappresentanti della federazione aeronautica internazionale della Fivl e dei giudici di gara che avevano bisogno dell’interprete , ha voluto fare festa. Una vera festa paesana come è piaciuto sottolineare al sindaco Brancadoro. Nove giorni di gara da oggi al 2 agosto con percorsi da definire ogni volta secondo le condizioni meteorologiche, su distanze che potrebbero superare anche i 200 km. Nove giorni durante i quali a sfidarsi saranno circa 80 piloti che voleranno su deltaplani ad ali rigide quelli di ultima generazione e su ali flessibili, una specialità riservata alle donne. L’evento è dedicato a tre piloti che hanno dato molto a questo sport: Angelo D’Arrigo, l’unico a sorvolare l’Everest in deltaplano e poi l’Aconcagua, dove ha stabilito il record d’altitudine per un mezzo da volo libero (9200 m) E ieri sua moglie presenta all0inaugurazione lo ha voluto ricordare ; Angelo Crapanzano uno dei principali fautori dell’evoluzione tecnica di questo sport; Giulia Iannella, istruttrice di deltaplano attiva proprio a Sigillo. E adesso una piccola chicca per chi volesse sintonizzarsi con il mondiale. Solo dal 19 luglio al 2 agosto è attiva la frequenza radio VHF assegnata al campionato.