Inventariare il patrimonio artistico comunale di Gubbio? Lo faranno gli studenti

L'Assessore alla Cultura del Comune di Gubbio esprime soddisfazione per l'attivazione del processo di catalogazione/inventariazione del patrimonio storico/artistico comunale, costruito in maniera tale da garantire un'importante occasione di crescita formativa per giovani studenti eugubini. «Un'Amministrazione deve sapersi distinguere -ha affermato l'assessore Marco Bellucci- anche per la propria capacità di aprirsi ai giovani studenti e alle giovani competenze. Vi è la necessità per il Comune di procedere all'inventariazione completa ed aggiornata del patrimonio storico/artistico mobile. Poter contare su un elenco aggiornato (quello disponibile risale ai primi anni Novanta) consentirà di evitare il rischio di smarrimento o perdita delle opere oltreché di individuare le priorità di intervento e/o restauro; é quindi propedeutico e strumentale all'osservanza del compito di conservazione e valorizzazione del patrimonio artistico comunale. Abbiamo inteso costruire attorno a tale esigenza un progetto formativo interessante, e in questo modo siamo riusciti a coinvolgere tre studentesse eugubine della Facoltà di beni ed attività culturali dell'Università degli Studi di Perugia, che si dedicheranno per un anno al progetto». Le studentesse universitarie saranno chiamate anche a partecipare all'analisi del pubblico del Museo di Palazzo dei Consoli in corso fino a fine anno. In un solo anno salgono a quattro gli stage universitari curriculari attivati presso l'Assessorato alla Cultura del Comune di Gubbio, che vanno ad aggiungersi agli stage di studenti dell'ITIS che annualmente è solito ospitare l'Ufficio turistico IAT.