Si dicono preoccupati i sindacati di Fiom, Fim e Uilm all'indomani dell'incontro tenutosi ieri al Ministero dello Sviluppo Economico sulla vertenza della Jp Industries. La preoccupazione nasce dal fatto che non sono emersi sostanziali passi in avanti riguardo al piano di rilancio dell'azienda, fermi al palo mancando di fatto la liquidità al momento nin accordata dalle banche all'imprenditore Porcarelli. In mancanza di questo, difficile prevedere un prolungamento di un anno della cassa che è in scadenza al 31 dicembre 2018 e coinvolge 700 lavoratori, 350 dei quali nello stabilimento di Colle di Nocera Umbra . I sindacati nei prossimi giorni torneranno ad incontrare il Governo per: “Scongiurare – scrivono – l'ennesimo disastro ambientale “.Per venerdì è prevista la convocazione delle assemblee in entrambi gli stabilimenti (Fabriano e Nocera Umbra) per fare il punto con i lavoratori.