La Galleria Poli d’Arte di Spoleto ospita, in questi giorni, una Mostra Personale dell’artista eugubino Leo Grilli. Curata da Bruno Bassan, ha visto la presentazione di Francesco Gallo Mazzeo, critico d’arte di rilievo e dal curriculum “luminare”, che ha avuto parole di elogio e di ammirazione per l’artista eugubino. La Mostra è un vero e proprio percorso nel tempo, e nella storia personale, di un’artista poliedrico, pittore, ceramista e scultore, dalla splendida manualità e dalla vivida vena artistica. Creativo, pensatore, ma, allo stesso tempo, “realizzativo”, trasmette, nelle sue opere, echi, idee, sensazioni di quella sensibilità passionale e profonda, di quella stessa calda umanità che si respira passando qualche attimo nella sua bottega di Via dei Consoli, nella sua amata Gubbio, città che lo accompagna, respira, appare e scompare, qua e là (ma ci teniamo … stretti!), in tanta parte delle sue opere. Tonalità calde, fredde, contemplative, attraenti, ha sottolineato lo stesso critico d’arte nella sua presentazione, sottolineano e guidano questo salire e scendere, andare e tornare di sensazioni. La plasticità stessa delle opere, arricchita dalla scelta dei materiali, conduce alla lettura dell’ambiente, del vissuto di un artista proiettato verso il futuro, creativo, costantemente in ricerca, ma anche attento alla lettura di un quotidiano, anche antico ma sempre presente, piccola e grande sorte di ognuno, di un “noi” che lo accompagna costantemente. L’artista eugubino ha riscosso apprezzamenti lusinghieri e notevole è risultato essere l’afflusso di visitatori, anche stranieri. Sarà possibile visitare la Mostra, a due passi dal Duomo di Spoleto, fino a domenica 15 giugno.
Gubbio/Gualdo Tadino
08/06/2014 18:24
Redazione