In arrivo a Gubbio la scrittrice e influencer Carolina Capria, autrice del libro “Campo di battaglia - Le lotte dei corpi femminili” di Carolina Capria (Effequ). L’ incontro con il pubblico è a cura dell’associazione no profit La Città delle Donne in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità e con il supporto di Arci Perugia e Biblioteca Sperelliana. L’evento è patrocinato dal Comune di Gubbio. Si svolge nel nuovo corner dedicato agli eventi della Biblioteca Sperelliana di Gubbio il prossimo 22 aprile alle ore 18:30 il secondo appuntamento della rassegna diffusa organizzata dall’associazione La Città delle Donne. Il prossimo 28 aprile “la più bella città medioevale” ospita invece la studiosa Daniela Brogi, autrice del saggio “Lo spazio delle donne” (Einaudi). La rassegna prosegue a Perugia nei mesi di maggio e giugno presso la libreria Pop Up con altri appuntamenti curati da La Città delle Donne in collaborazione con l’associazione perugina Beyond What The Sell e sempre con il supporto di Arci Perugia: il 13 maggio Maria Edgarda Marcucci presenta “Rabbia proteggimi” (Rizzoli) e il 16 giugno Carlotta Vagnoli “Memoria delle mie puttane allegre” (Marsilio). Carolina Capria, autrice e ideatrice della pagina Instagram L’ha scritto una femmina, con cui promuove la letteratura femminile e abbatte quotidianamente pregiudizi e discriminazioni di genere è stata una scelta obbligata per l’associazione eugubina che si occupa proprio di creare un dibattito sugli stereotipi legati al femminile. Dal primo sangue alla vecchiaia, il corpo femminile è oggetto di discussione, contese, critiche e giudizi. Non soltanto dai media: la stessa società dispone criteri specifici, e talvolta contraddittori. Devi essere forte, ma delicata. Devi essere bella, ma naturale. Devi essere assertiva, ma accondiscendente. Esiste una maniera di venirne fuori, di non rendere tutto questo una forma di schiavitù? “Il corpo”, ha scritto Carolina Capria, “che abitiamo coi nostri tempi e i nostri modi può diventare nostro. Un passo alla volta, possiamo iniziare a guardarlo con i nostri occhi e non attraverso quelli della società, e riappropriandoci così della sua forza”. “Con “Campo di battaglia” Carolina Capria”, dice Valentina Pigmei, presidente dell’associazione La Città delle donne, “compie una vera e propria critica delle convenzioni legate alle singole parti del corpo femminile e lo fa come piace a noi, con una scrittura accessibile e un registro pop, provando a indicare anche delle buone pratiche e delle vie d’uscita”.