E' una città in attesa tutto l'anno per il suo 15 maggio e in questa attesa, tra appuntamenti ceraioli e feste, è anche una città che si prepara sotto il profilo della sicurezza.
Piazza Grande a Gubbio stamani era gremita di operai intenti a posizionare la cartellonistica di vie di fuga, pronto soccoro, presidio delle forze dell'ordine sui muri di palazzo Pretorio e Palazzo Ranghiasci.
Dal lato opposto, dopo l'apposizione degli offendicula sul muretto, prosegue la messa in sicurezza di quella zona con la collocazione di un cancello in ferro che chiuda l'accesso alla loggetta inferiore. Cancello che, in verità, non è nuovo in questo punto , presente almeno fino agli anni 70 e poi tolto. Corsi e ricorsi storici.
La sala stemmi di Palazzo Pretorio diventa il quartier generale delle forze dell'ordine, lì dove da dietro separè collocati per l'occasione, gli addetti alla sicurezza pubblica scrutano, attraverso gli schermi di computer collegati con le telecamere di piazza , tutto quello che dalle 11 del 15 maggio accadrà in questa zona con l'arrivo dei ceraioli in sfilata. A quell'ora Gubbio sarà off limits già da ore . Dalle ore 14 del 14 maggio, infatti, alle ore 8 del 16 maggio è stabilito il divieto di accesso nel Centro Storico per i veicoli sprovvisti di permesso di circolazione ZTL, con chiusura fisica delle porte di accesso alla Città, nonché il divieto di sosta con rimozione in tutto il centro storico il 15 maggio dalle ore 5 alle ore 24. I residenti avranno a disposizione parcheggi presso l'ex seminario e funivia. Il 15 maggio le strade che conducono a Piazza Quaranta Martiri saranno chiuse alla circolazione veicolare mediante collocazione di appositi dissuasori .La strada che conduce alla Basilica di S. Ubaldo, a partire dalle ore 17.30, sarà chiusa alla circolazione dall’incrocio con il cosiddetto bivio per il Parco di Coppo . Il capolinea degli autobus di linea sarà situato all’interno del Piazzale Leonardo da Vinci . In Piazza Grande già dalla mattina in occasione dell'Alzata, non sarà consentito l'accesso a passeggini, carrozzine, ombrelli, cavalletti per macchine fotogrAfiche, animali di qualsiasi taglia, bottiglie di vetro, droni, monpattini, caschi, borsoni zaini, strumenti possibili di offesa. Sconsigliati i bambini sotto i 12 anni , i cardiopatici, donne in stato di gravidanza, soggetti con difficoltà deambulatorie. Sala dell'Arengo accessibile solo ai ceraioli in divisa. Vietato l'uso consueto di scalandrini. Vietato portare ombrelli anche se le previsioni meteo per ora non escludono affatto precipitazioni piovasche in vari momenti della giornata, con abbassamento sensibile della temperatura.
In attesa di tutto questo, Gubbio stamani era bella e viva come non mai: i turisti numerosi , tra gite scolastiche, gruppi organizzati e singoli avventori interessati moltissimo dall'istallazione di aculei sul muretto, tra scettici e interroganti. Eppoi i bambini, loro sì indifferenti a tutti i martelli , frullini , trapani in azione intorno, interessati solo al loro gioco più bello, portato orgogliosamnete in piazza , la barella con il cero riprodotto in miniatura. Si gioca ad essere capodieci dimentichi di "Safety and security", due parole che hanno assillato da mesi i componenti del tavolo dei Ceri. Ma in fondo per giocare così in spensieratezza c'è bisogno che qualcuno più grande abbia pensato a garantire che tutto questo possa accadere.
Gubbio/Gualdo Tadino
11/05/2018 18:39
Redazione