La Polisportiva TMC Foligno brilla ai campionati regionali primaverili di categoria di Bastia Umbra

Nello scorso weekend si sono svolti, presso la piscina comunale di Bastia Umbra, i Campionati regionali Primaverili di Categoria. Tredici gli atleti della Polisportiva TMC Foligno impegnati, grazie all’accesso ottenuto in base al conseguimento dei tempi limite, stabiliti ad inizio stagione dal consiglio della Federazione Nuoto Umbra. Questi gli atleti della categoria Ragazzi: Eleonora Betti che ha gareggiato nei 50 e 100 Stile libero, ottenendo i suoi miglior tempi su queste distanze, Chiara Antonelli che ha lottato sui 50 Stile libero e Arianna Gabarrini che ha fatto altrettanto per i 200 Stile libero, 200 Dorso, 200 Misti, 100 Stile libero e 100 Dorso ottenendo ottimi risultati in tutte le gare. La Gabarrini appartiene alla categoria Esordienti A, ma ha potuto gareggiare grazie al raggiungimento dei tempi limite per questi campionati regionali. Buona, infine, la prestazione della staffetta femminile categoria ragazzi che ha visto protagoniste Arianna Gabarrini, Lucrezia Fanelle, Elena Morosini e Eleonora Betti. Nel settore maschile, c’è dà menzionare il bel 2° posto di Roberto Giglioni nei 50 Stile libero sempre per la categoria ragazzi nonché la sua bella prestazione nei 100 Stile libero. Meritano di essere sottolineate anche le ottime gare disputate da Riccardo Pica nei 200 Dorso, 200 Misti e 100 Dorso, anche lui salito dalla Categoria Esordienti A perché in possesso dei tempo limite; buona infine nelle gare individuali la prestazione sui 50 Stile libero di Riccardo Ronchetti. Per le staffette maschile della categoria Ragazzi hanno ottenuto punti per la squadra: Emanuele Tofi, Michele Lucarini, Riccardo Pica e Roberto Giglioni, mentre per la staffetta maschile categoria Assoluti hanno ottenuto punti Riccardo Ronchetti, Filippo Capoccia, Federico Lucarini e Manuel Altai. Soddisfazione, dunque, per la giovane società folignate che ha ottenuto il 9° posto nella classifica delle società per la categoria Ragazzi. Ciò è frutto del lavoro che giornalmente questi atleti fanno in acqua e fuori ed i risultati ottenuti in queste giornate di gare rinvigoriscono la motivazione per continuare a crescere e, perché no, a sognare.