La margherita verso il partito democratico fra divisioni e vecchie "ruggini"

Dopo i Ds anche la margherita tifernate scalda i motori in vista della costituzione del partito democratico. Il riconfermato coordinatore comunale, Corrado Chieli (eletto anche nel consiglio nazionale del partito unitamente a Luciano Neri), ha infatti convocato per stasera all'Hotel Garden, gli iscritti della margherita per tracciare le tappe di avvicinamento alla costituzione del partito democratico. All'ordine del giorno del summit dovrebbe figurare anche la definizione degli incarichi direttivi, sollecitati dalle varie componenti della margherita. In settimana, infatti, piu' di un autorevole esponente del partito, avrebbe rivendicato maggiore collegialita' nelle decisioni relative alle nomine e scelte programmatiche. Corrado Chieli, dovra' mediare fra le diverse componenti del partito che a livello istituzionale sono in giunta e all'opposizione ed in particolare dovra' tenere conto, a breve, della nascita a Citta' di Castello, di due distinti associazioni culturali che fanno riferimento da una parte al centro democratico (Luca Secondi, Massimo Belardinelli e Stefano Nardoni) e dall'altra alla "Coalizione Democratica" di Franco Ciliberti, Stefano Bravi, Felice Granci, ed ovviamente alla componente di Luciano Neri. Si parla con insistenza della fondazione di un centro studi (che forse verra' intitolato alla memoria del grande statista Aldo Moro) che avra' una alta funzione culturale, ma che, inevitabilmente svolgera' un ruolo di primo piano nel panorama politico locale e regionale. Si infittiscono infine gli incontri bilaterali fra i Ds (ed alcuni esponenti in particolare) e "petali" della margherita, una volta di governo e l'altra di opposizione. I "compagni" di viaggio dei Ds, torneranno ad affrontare la spinosa questione del partito democratico, lunedi prossimo alle ore 21, nella sala dei gruppi consiliari del comune. Si preannunciano "scintille"...