Le testimonianze degli umbri scampati alla strage di Nizza

Stanno bene gli umbri che vivono a Nizza, ragazzi, uomini e donne che sono partiti da Perugia e Foligno. Alessandra Papetti, Sara Silvestri, Nicholas Placidi erano lungo la Promenade e si sono salvati, correndo in casa o rifugiandosi nei ristoranti. Alessandra ha parlato con il Tgr: “la folla ci ha spinti in un bar, sin dentro ai bagni. La gente urlava ed aveva il terrore negli occhi. Ho pensato che ci avrebbero sparato entrando nel locale. Dopo gli Europei di calcio pensavamo che il peggio fosse passato”. Nicholas ha parlato a Il Messaggero: “Ero a vedere i fuochi con la mia fidanzata. Poi qualcosa ha avuto contorni anomali, ci siamo così incriminati verso casa. Poco dopo la folla ci ha raggiunto, un gran parapiglia, gente che correva in tutte le direzioni. Arrivati a casa abbiamo scoperto cosa era successo. Così ho subito scritto un sms alla mia famiglia a Foligno dicendo 'qualsiasi informazione vi arrivi, noi stiamo bene, siamo a casa”.