Lega Pro, i gironi: il Foligno con Perugia e Ternana. Gubbio nel girone B secondo previsioni.

L’attesa maggiore era per conoscere i criteri della I divisione: ebbene si torna all’antico, la divisione è orizzontale: questo significa il ripristino dei derby, anche quelli più sentiti, dalla Toscana in giù. Per il Foligno, nel girone B dunque via libera alla sfida tanto attesa che era saltata la scorsa stagione, quella con il Perugia. I falchetti se la vedranno, oltre che con Perugia e Ternana, con le toscane arezzo e pistoiese, le abruzzesi, Pescara e Lanciano, le numerosissime campane: Benevento, Cavese, Juve Stabia, Paganese, Real Marcianise e Sorrento, le pugliesi Foggia come lo scorso anno, Gallipoli e Taranto e il Crotone in rappresentanza della Calabria. Tutto secondo previsione nella II divisione, con il Gubbio inserito nel girone B, che se la dovrà vedere con le novità rispetto alla scorsa stagione Celano, Cisco Roma – c’era due anni fa -, le neopromosse Colligiana, Figline e Giacomense e Sangiustese e la retrocessa Sangiovannese A far sì che fosse una Roma già immersa nelle atmosfere di Ferragosto a partorire i gironi di Lega Pro è stata la decisione del presidente di Lega, Macalli, di attendere i pronunciamenti del Tar sui ricorsi (poi bocciati) di Massese, Nuorese e Torres. Ripescaggi e composizione dei gironi a fare così da prologo alla formazione dei calendari, a due settimane dall’inizio previsto del campionato. L’attesa finisce intorno alle 15.30 con la comunicazione dei ripescaggi: in Prima Divisione, il posto lasciato libero dalla Massese va al Lecco. In Seconda Divisione alla fine l’hanno spuntata; Alghero, Val di Sangro, Pizzighettone e Barletta. Un cavillo amministrativo avrebbe impedito alla Viterbese di tornare tra i professionisti. Un altro intoppo non ha permesso il Renato Curi Angolana, di poter usufruire di un ripescaggio che sembrava a portata di mano. Alle 5 della sera il responso.