Lucky Wind, il vicepresidente Pambuffetti: “la primavera sarà il momento decisivo per il nostro campionato”. Alla quinta vittoria consecutiva in campionato e rientrata a pieno diritto nella lotta per i playoff, la Lucky Wind sta attraversando un momento di forma, sia fisica che mentale, quasi perfetto. Uno stato di forma che capita al momento giusto. Lo afferma, con la solita schiettezza, il vicepresidente Pambuffetti: “Chi mastica un poco di sport, in genere sa benissimo che la primavera è il momento decisivo di ogni campionato. Arrivare pronti alle ultime 8/10 giornate di campionato, quando ogni vittoria in chiave salvezza o playoff diventa fondamentale, rappresenta l’obiettivo che ogni allenatore, ritengo, si prefigga all’inizio della stagione. Bene, dopo aver pagato dazio di tanti episodi sfortunati che ci hanno coinvolto, vuoi per sfortuna (vedi caso Mauti e un elenco di infortuni che fatico a ritrovare nella storia del Basket Foligno) e certamente anche per errori commessi, sembra che il vento stia finalmente cambiando. Toccando ferro, le ultime partite ci hanno consegnato un gruppo che dopo innumerevoli sforzi sta finalmente acquistando un sua precisa fisionomia, ed una fisionomia vincente”.
Vede una squadra coesa e che ha ritrovato il bel gioco, merito dei giocatori chiamati a fare la differenza in campo per la propria storia cestistica, ma anche di un gruppo di giovani che risponde alle attese ogni giornata sempre di più: “Chi ha praticato o segue lo sport in genere sa bene che dare continuità di gioco ad una squadra significa avere dei punti fermi a cui appoggiasi nei momenti di difficoltà e stabilire dei ruoli precisi in campo significa non essere costretti a cercare in ogni momento soluzioni estemporanee per risolvere le difficoltà . Oggi finalmente vediamo una squadra dove ogni elemento ha conquistato il suo ruolo ben preciso che indipendentemente dalla quantità e qualità dell’impiego rappresenta una spinta in più per vincere una partita.
Ecco che allora emerge l’enorme differenza che esiste tra vincere una partita di un punto, magari con un avversario non eccezionale, rispetto a perderne un'altra sempre di poco, facendo magari una gran bella figura, con una squadra più titolata. Nulla togliendo ai vari Helale, Valerio o Alunni, il cui fondamentale apporto in qualche modo (e questo è il peso che devono sopportare i giocatori che fanno la differenza) appare più scontato ma che va comunque rimarcato, vorrei spendere due righe sui nostri giovani. I vari Lorenzetti, Spagnolo, Mariotti stanno dimostrando che più che essere il futuro del Basket sono una realtà da conservare gelosamente e che premia gli sforzi fatti in tanti anni di attività. Avere dei giovani locali che oltre che validi tecnicamente dimostrano di essere giocatori affidabili e soprattutto motivati ed entusiasti rappresenta un immenso valore per tutto il movimento ed un esempio fondamentale per tanti altri ragazzi più giovani che lottano nei campionati giovanili”.
Gli fa eco Iacopo Marsili, decisivo nella vittoria di domenica, una vittoria che, acnora una volta, porta un vantaggio diretto alla Lucky nei confronti di una contendente per quella zona playoff che è ormai obiettivo dichiarato dei falchetti: “nel momento che contava la squadra ha fatto la squadra giocando non ognuno per conto suo ma tutti assieme, non si è disunita e nonostante a Montegranaro avevamo perso di 4 siamo riusciti a ribaltare il risultato (nel caso di parità in classifica). Ora l'umore è alto e iniziamo questa settimana con la testa già a Tolentino”, che è la mentalità tutta rivolta al futuro che allenatore e società infondono sempre più alla squadra, come conclude Pambuffetti: “Allora avanti che la primavera è vicina…”.
16/02/2010 08:39
Redazione