Le casette dei terremotati dell'Umbria sotto 50-60 centimetri di neve. A oltre sei anni dal sisma che nel 2016 colpì il Centro Italia, a Norcia, Cascia e Preci vivono nelle cosiddette soluzioni abitative di emergenza ancora circa 1.700 persone. Soltanto nella città di San Benedetto le Sae attive sono 595 con 1.390 abitanti. Ma all'interno delle abitazioni non si registrano al momento particolari problemi. Nei tre comuni terremotati sono entrati in azione i piani anti neve fin dalle prime ore del mattino. "Anche se la difficoltà - riferisce all'ANSA il sindaco di Cascia, Mario De Carolis - è mantenere pulite le strade, dato che sta tuttora nevicando". Nei tre centri terremotati al momento ci sono accumuli di neve intorno ai 60 centimetri, ma "nelle frazioni di montagna si supera il metro", sottolinea De Carolis.